Questa guida si articola in sezioni per definite per capire se c’è un Malware su WordPress, come individuare i file infetti, come rimuoverli e cosa fare successivamente. Potresti voler leggere prima la nostra guida sui CMS che trovi qui.
Indice dei contenuti
Capire se c’è un Malware su WordPress
Un sito WordPress infetto da malware può presentare una serie di problemi e anomalie che variano a seconda del tipo di malware in questione. Tuttavia, ci sono segnali comuni che possono indicare una compromissione del sistema:
- Allerta da parte di browser o motori di ricerca: Spesso, Google Chrome o altri browser web mostrano un avviso di sicurezza quando si tenta di visitare un sito infetto.
- Modifiche non autorizzate: Se noti modifiche al tuo sito web che non hai effettuato, come l’aggiunta di nuovi utenti amministratori, c’è la possibilità che il tuo sito sia stato compromesso.
- Decremento delle performance: Un notevole rallentamento nel caricamento delle pagine potrebbe essere un segnale di infezione da malware.
- Comportamento anomalo: Reindirizzamenti non voluti a siti esterni, pop-up e inserimento di link sospetti sono sintomi classici.
- Scansione di security plugin: Gli strumenti di sicurezza come Sucuri o Wordfence possono rilevare file infetti o codice malevolo.
- Monitoraggio del server: Un aumento inspiegabile del traffico o un utilizzo elevato delle risorse del server possono essere indizi di attività malevola.
- Verifica dei log: Gli accessi non autorizzati o modifiche ai file possono essere tracciati attraverso i log del server.
Nel caso di WordPress, è più comune utilizzare plugin di sicurezza specifici che monitorano l’integrità dei file. Strumenti come Wordfence o Sucuri offrono questa funzionalità, segnalando eventuali modifiche ai file core di WordPress, ai temi e ai plugin.
- Scansione di File: Questi plugin eseguono scansioni regolari per individuare file modificati o aggiunti che potrebbero rappresentare una minaccia.
- Allerte Email: È possibile configurare notifiche via email in caso di rilevamento di potenziali problemi di sicurezza.
- Registro delle Attività: Mantenere un registro delle attività può aiutare a identificare comportamenti sospetti, come il caricamento di file non autorizzati.
Per gli utenti con una certa familiarità con la linea di comando e la gestione dei server, è possibile utilizzare strumenti come rsync o script personalizzati per monitorare le modifiche ai file. Questi metodi possono fornire un controllo più fine-grained e possono essere automatizzati tramite cron jobs.
# Esempio di comando rsync per sincronizzare file tra server e una copia locale rsync -avz user@your.server.example.com:/path/to/your/wordpress /path/to/local/copy
Come individuare i file infetti
Per identificare la presenza di file infetti nel tuo sito WordPress, è possibile utilizzare una combinazione di plugin specifici, strumenti esterni e procedure manuali. Ecco come procedere:
Utilizzo di Plugin di Sicurezza
I plugin di sicurezza sono il primo strumento a cui la maggior parte degli amministratori di WordPress ricorre per scansionare il sito alla ricerca di malware. Alcuni dei più popolari sono:
- Wordfence: Fornisce una scansione completa del sito, compresi i file, il database e le potenziali vulnerabilità. È possibile programmare scansioni regolari e ricevere notifiche in caso di anomalie.
- Sucuri Security: Oltre alla scansione del sito, offre anche un firewall per la protezione in tempo reale.
- MalCare: Questo plugin non solo scansiona il sito, ma offre anche soluzioni per la rimozione automatica di malware.
Strumenti di Scansione Online
Ci sono diversi servizi web che permettono di eseguire una scansione esterna del tuo sito WordPress. Alcuni dei più noti sono:
- SiteCheck di Sucuri: Uno strumento online gratuito che scansiona il sito alla ricerca di malware, blacklisting e altre vulnerabilità.
- Quttera: Un altro strumento online gratuito che esegue una scansione dettagliata del sito.
Verifica Manuale dei File
Per gli utenti più esperti, la verifica manuale dei file è un’altra opzione. Questo può includere:
- Controllo dei File Core: Confrontare i file core di WordPress con una nuova installazione per rilevare differenze sospette.
- Analisi dei Log del Server: Esaminare i log di accesso e gli errori per identificare comportamenti o accessi sospetti.
- Ricerca di Codice Sospetto: Utilizzare comandi come
grep
per cercare stringhe o codice malevolo nei file.
# Esempio di utilizzo di grep per cercare una stringa sospetta nei file PHP grep -r "stringa_sospetta" /percorso/della/cartella/del/sito
Rimozione dei File Infetti su WordPress
Dopo aver identificato la presenza di file infetti attraverso una scansione del sito WordPress, è fondamentale agire prontamente per rimuovere tali file e ristabilire la sicurezza del sito. Ecco una guida passo-passo su come farlo:
Backup del Sito
Prima di apportare qualsiasi modifica, è essenziale effettuare un backup completo del sito e del database. Puoi utilizzare plugin come UpdraftPlus o eseguire un backup manualmente via FTP e phpMyAdmin.
Identificazione dei File Infetti
Se non l’hai già fatto, identifica i file infetti utilizzando plugin come Wordfence o Sucuri, o tramite metodi manuali come l’analisi dei log del server.
Rimozione Manuale dei File Infetti
Se sei a tuo agio con il file system e la struttura di WordPress, puoi procedere con la rimozione manuale dei file infetti:
- Accedi via FTP: Utilizza un client FTP per accedere alla directory del tuo sito.
- Elimina o Sostituisci File: Elimina i file infetti o sostituiscili con versioni pulite. Assicurati di avere copie pulite dei file core, dei temi e dei plugin.
# Esempio di comando per eliminare un file infetto via SSH rm /percorso/del/file/infetto.php
Utilizzo di Plugin per la Rimozione del Malware
Alcuni plugin di sicurezza offrono funzionalità per la rimozione automatica del malware. Ad esempio, MalCare offre una soluzione di pulizia con un solo clic. Tuttavia, affidarsi esclusivamente a metodi automatici può non essere sufficiente per rimuovere tutte le infezioni.
Aggiornamento di Password e Chiavi di Sicurezza
Dopo la rimozione del malware, è consigliabile aggiornare tutte le password e le chiavi di sicurezza in WordPress. Questo include l’account amministrativo, FTP, database e il file wp-config.php.
Ripristino da un Backup Pulito
In casi estremi, potrebbe essere necessario ripristinare il sito da un backup pulito. Questo è un’ultima risorsa e dovrebbe essere eseguita solo se tutti gli altri metodi falliscono.
Cosa fare dopo aver rimosso il Malware
Eliminare il malware è solo il primo passo nel ripristinare la sicurezza del tuo sito WordPress. Ecco alcune azioni critiche da intraprendere dopo aver rimosso i file infetti:
Aggiornamento e Verifica delle Credenziali
Modifica tutte le password associate al tuo sito WordPress. Ciò include gli account utente WordPress, l’accesso al database, le credenziali FTP e SSH. Aggiorna anche le chiavi di sicurezza nel tuo file wp-config.php.
Revisione e Aggiornamento di Temi e Plugin
Esamina tutti i temi e i plugin per assicurarti che siano aggiornati all’ultima versione e che non presentino vulnerabilità conosciute. Elimina qualsiasi tema o plugin inutilizzato.
Monitoraggio e Scansioni Regolari
Implementa un sistema di monitoraggio continuo per il tuo sito. Utilizza plugin di sicurezza come Wordfence o Sucuri per eseguire scansioni regolari e ricevere notifiche in caso di attività sospetta.
Analisi dei Log
Esamina i log del server e del sito per individuare eventuali anomalie o tentativi di accesso sospetti. Molte soluzioni di hosting offrono strumenti per visualizzare e analizzare i log.
Verifica del Blacklisting
Controlla se il tuo sito è stato inserito in liste di blacklist da parte di servizi come Google Safe Browsing o altri motori di ricerca e procedi alla rimozione dal blacklist seguendo le procedure indicate.
Implementazione di Misure di Sicurezza Aggiuntive
Considera l’implementazione di ulteriori misure di sicurezza, come un firewall applicativo web (WAF), l’autenticazione a due fattori (2FA) e limiti di accesso basati su indirizzo IP.
Comunicazione e Report
Se il sito è un’entità commerciale o gestisce dati sensibili, potrebbe essere necessario informare i clienti o gli utenti del problema di sicurezza e delle misure adottate per risolverlo.
Consultazione di Esperti di Sicurezza
Se il sito è di grande importanza o ha subito un attacco particolarmente grave, può essere utile consultare un esperto di sicurezza per un’analisi più approfondita e per elaborare un piano di sicurezza su misura.
Fonti: