Javascript: il linguaggio e il codice in una guida italiana

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Andrea Barbieri

 

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In questa guida, pensata per chi si sta approcciando al linguaggio o deve avere informazioni specifiche lavorative, analizziamo Javascript da un punto di vista di sintassi/codice, framework, librerie, ceritifcazioni, domande ai colloqui e molto altro. Abbiamo unito informazioni

Perché il linguaggio Javascript

Javascript è uno dei tre pilastri fondamentali del web, insieme a HTML e CSS. Mentre HTML fornisce la struttura di una pagina web e CSS ne gestisce lo stile, Javascript permette di aggiungere elementi interattivi ai siti web, come animazioni, moduli dinamici, mappe interattive e molto altro. È il linguaggio di programmazione che viene eseguito nel browser dell’utente, rendendolo uno strumento essenziale per creare esperienze utente ricche e reattive.

Usi e applicazioni tipici

Javascript è un linguaggio di programmazione molto versatile. Ecco alcuni dei principali usi e applicazioni:

  • Interattività del sito web: Javascript è comunemente usato per creare siti web interattivi. Può gestire eventi come clic o pressioni di tasti, modificare il DOM (Document Object Model) e fare richieste AJAX per recuperare o inviare dati in background.
  • Sviluppo di applicazioni lato server: con l’introduzione di Node.js, Javascript può essere utilizzato per lo sviluppo di applicazioni lato server. Questo significa che ora è possibile utilizzare Javascript per gestire le operazioni di back-end come l’interazione con un database o la gestione delle richieste dei client.
  • Sviluppo di app mobile: Framework come React Native permettono di utilizzare Javascript per lo sviluppo di applicazioni mobili native per iOS e Android.
  • Sviluppo di giochi: Javascript può essere utilizzato per sviluppare giochi da eseguire direttamente nel browser.
  • Web scraping: con Javascript e Node.js è possibile scrivere script di web scraping per estrarre dati da pagine web.

Non solo codice: molte altri contesti d’uso:

  • Interazione con altri reparti: la conoscenza di JavaScript permette ai professionisti IT di collaborare efficacemente con designer, UX/UI designer, e professionisti del marketing, poiché comprendono meglio le possibilità tecniche e i limiti del linguaggio nel realizzare design e campagne.
  • Prototipazione rapida: gli sviluppatori possono utilizzare JavaScript per creare prototipi funzionanti di applicazioni web, facilitando la condivisione di idee e la raccolta di feedback prima dello sviluppo effettivo.
  • Strumenti di sviluppo: JavaScript è alla base di molti strumenti utilizzati per automatizzare e ottimizzare il processo di sviluppo, come bundler, task runner e transpiler. La conoscenza di questi strumenti è fondamentale per migliorare l’efficienza del workflow di sviluppo.
  • Testing e qualità del codice: framework di test basati su JavaScript, come Jest o Mocha, sono essenziali per garantire la qualità del codice. Gli sviluppatori devono saper scrivere test per verificare la correttezza delle loro applicazioni.
  • Raccolta e analisi dati: JavaScript, insieme a librerie come D3.js o Chart.js, può essere utilizzato per raccogliere dati dall’interazione degli utenti con il sito web e visualizzare tali dati in dashboard interattive, fornendo insight preziosi per le decisioni aziendali.
  • SEO e performance del sito: la conoscenza di come JavaScript influisce sul caricamento delle pagine e sull’esperienza utente è cruciale per ottimizzare la performance del sito web, un aspetto chiave per il SEO e il marketing digitale.
  • Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR): Framework JavaScript come A-Frame o Three.js permettono di sperimentare con AR e VR nel web, aprendo nuove frontiere per l’interazione utente.
  • Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML): con librerie come TensorFlow.js, gli sviluppatori possono implementare modelli di AI e ML direttamente nel browser, rendendo queste tecnologie accessibili a un pubblico più ampio.

Guida base al linguaggio Javascript

Quando analizziamo un linguaggio di programmazione da un punto di vista introduttivo, utile sia a Recruiter che a studenti che si approcciano al nuovo linguaggio, può essere utile partire dalla fine, ovvero dare uno sguardo ai framework, alle librerie e alle sintassi base per capire le potenzialità del linguaggio.

I framework JS più usati

I framework Javascript sono strumenti progettati per facilitare e accelerare lo sviluppo di applicazioni Javascript. Questi framework e ambienti hanno trasformato il modo in cui sviluppiamo sul web, rendendo più semplice creare applicazioni complesse e interattive.

  • React, sviluppato da Facebook, è basato su componenti, utilizza il virtual DOM per ottimizzare il rendering e offre un’eccellente gestione degli stati. Grazie alla sua ampia comunità e all’ecosistema di strumenti, React è molto popolare per lo sviluppo di interfacce utente dinamiche.
  • Angular, creato da Google, è un framework completo che fornisce una vasta gamma di funzionalità out-of-the-box, tra cui bidirectional data binding, dependency injection e un’ampia libreria di componenti. Angular è ideale per lo sviluppo di Single Page Applications (SPA) robuste e di grandi dimensioni.
  • Vue.js, noto per la sua semplicità e flessibilità, permette di costruire interfacce utente e applicazioni single-page con un approccio incrementale. Offre data binding bidirezionale, componenti riutilizzabili e un sistema di transizioni integrato per animazioni fluide.
  • Node.js, nonostante non sia un framework ma un ambiente di esecuzione per JavaScript sul server, è fondamentale nello sviluppo di applicazioni JavaScript full-stack. Consente di eseguire JavaScript sul server, supportando la costruzione di applicazioni scalabili grazie a un modello di I/O non bloccante.
  • Express.js, costruito su Node.js, è un framework per applicazioni web che fornisce strumenti robusti per costruire API e applicazioni web. È noto per la sua semplicità, flessibilità e per il supporto a middleware estensibili, rendendolo una scelta popolare per il back-end.
  • Next.js è un framework per React che offre rendering lato server, generazione di siti statici e altre funzionalità per ottimizzare le prestazioni e migliorare l’esperienza utente. È particolarmente utile per costruire applicazioni web moderne con React.
  • Svelte si distingue dagli altri framework perché sposta gran parte del lavoro di compilazione nel passaggio di build, risultando in codice client più veloce e leggero. Svelte permette di costruire interfacce reattive con meno boilerplate rispetto ad altri framework.

Le librerie JS

Le librerie JavaScript sono insiemi di codice pre-scritto che aiutano gli sviluppatori a implementare funzionalità comuni senza dover reinventare la ruota ogni volta. Ecco alcune delle librerie JavaScript più conosciute e ampiamente utilizzate:

  • jQuery: una delle prime librerie a guadagnare popolarità, jQuery semplifica la manipolazione del DOM, la gestione degli eventi, le animazioni e le chiamate Ajax. Nonostante il suo uso sia diminuito a favore di framework più moderni, jQuery rimane utile per progetti che richiedono supporto a browser più vecchi o per codice legacy.
  • Lodash: offre una vasta gamma di funzioni utili per lavorare con array, numeri, oggetti, stringhe, ecc. Lodash è ottimizzato per la performance e aiuta a scrivere codice più conciso e leggibile.
  • D3.js: una libreria per manipolare documenti basati sui dati. D3.js è potente per creare visualizzazioni di dati dinamiche e interattive direttamente nel browser, utilizzando standard web come HTML, SVG e CSS.
  • Three.js: consente lo sviluppo di grafica 3D nel browser utilizzando WebGL. Three.js è ampiamente usata per giochi, visualizzazioni dati, e interfacce utente innovative.
  • Moment.js: fornisce funzionalità per analizzare, validare, manipolare e formattare date e orari. Sebbene Moment.js sia stato una scelta popolare per la gestione delle date, gli sviluppatori sono incoraggiati a valutare alternative più leggere come Day.js a causa delle sue dimensioni relativamente grandi.
  • Axios: una libreria per gestire le richieste HTTP che funziona sia nel browser che in Node.js. Axios è apprezzata per la sua API semplice, la capacità di intercettare richieste e risposte, e la gestione automatica della trasformazione dei dati JSON.
  • Chart.js: consente di disegnare grafici e diagrammi interattivi e reattivi usando il canvas HTML. Chart.js supporta una vasta gamma di tipi di grafici ed è facile da usare, rendendolo ideale per visualizzare dati in modo accattivante.
  • React Router: anche se strettamente legato a React, React Router merita una menzione come libreria per gestire il routing nelle single-page applications (SPA) create con React. Offre una soluzione dinamica per gestire le transizioni tra diverse viste dell’applicazione.

Gli strumenti correlati

Gli strumenti correlati a JavaScript giocano un ruolo cruciale nell’ecosistema dello sviluppo moderno, facilitando la gestione delle dipendenze, l’automazione dei task, il testing e molto altro.

  • NPM (Node Package Manager): è il gestore di pacchetti per JavaScript, utilizzato per condividere e installare pacchetti di codice. Fornisce anche un ambiente per eseguire script e gestire le dipendenze dei progetti.
  • Yarn: un’alternativa a NPM, Yarn offre prestazioni migliorate in termini di velocità, sicurezza e affidabilità per la gestione delle dipendenze. Supporta l’installazione simultanea dei pacchetti, il che accelera il processo di setup dei progetti.
  • Webpack: un bundler per moduli JavaScript, Webpack è utilizzato per compilare moduli JavaScript, CSS, e altri asset in un unico file (o in più file) ottimizzato per la produzione, migliorando i tempi di caricamento delle applicazioni web.
  • Babel: un transpiler JavaScript che consente di utilizzare le nuove funzionalità di ECMAScript (la specifica standard di JavaScript) in browser che non supportano ancora queste funzionalità. Babel converte il codice JavaScript moderno in una versione compatibile con browser più vecchi.
  • ESLint: uno strumento di linting per identificare e segnalare problemi nel codice JavaScript, basato su pattern definiti. Aiuta a mantenere un codice di alta qualità e a seguire le best practices e gli standard di codifica.
  • Jest: un framework di testing per JavaScript, Jest è ottimizzato per applicazioni React ma può essere utilizzato con qualsiasi framework o libreria. Supporta il testing di unità, di integrazione e snapshot testing.
  • Mocha: un altro framework di testing ricco di funzionalità, Mocha supporta il testing asincrono, la reportistica flessibile e l’uso di qualsiasi libreria di asserzioni. È compatibile con Node.js e browser.
  • Prettier: uno strumento di formattazione del codice che supporta JavaScript, CSS, e molti altri linguaggi. Prettier formatta automaticamente il codice secondo uno stile consistente, risolvendo dibattiti sullo stile di codifica e mantenendo il codice pulito e leggibile.

Sintassi base del codice

Ecco alcuni esempi di sintassi base di Javascript:

  • Variabili: si può dichiarare una variabile con le parole chiave let, const o var. Ad esempio: let x = 10;
  • Funzioni: le funzioni sono dichiarate con la parola chiave function. Ad esempio: function myFunction() { ... }
  • Strutture di controllo del flusso: Javascript include strutture di controllo del flusso come if-else, switch, for e while. Ad esempio: if (x > 10) { ... }
  • Array: gli array possono contenere una collezione di valori. Ad esempio: let arr = [1, 2, 3];
  • Oggetti: gli oggetti in Javascript possono contenere una collezione di coppie chiave-valore. Ad esempio: let obj = {name: "John", age: 30};

Codice di esempio:

<script>
// Dichiarazione di una variabile
let saluto = "Ciao, mondo!";

// Definizione di una funzione
function salutaUtente(nome) {
    return saluto + " Benvenuto/a " + nome + "!";
}

// Chiamata della funzione
let messaggio = salutaUtente("Mario");

// Stampa del messaggio sulla console
console.log(messaggio);
</script>

Le nostre guide Javascript più verticali:

Javascript nel lavoro

Javascript è uno dei linguaggi di programmazione più diffusi e richiesti nel campo dello sviluppo web. Dalla creazione di pagine web interattive allo sviluppo di applicazioni back-end e front-end, Javascript è onnipresente in quasi tutti gli aspetti dello sviluppo web moderno.

Chi utilizza Javascript?

JavaScript è utilizzato da una vasta gamma di professionisti nel campo della tecnologia, del design e del marketing.

Programmatori WEB

  • Front-end Developer: usano JavaScript per creare interfacce utente dinamiche, responsive e interattive. Lavorano a stretto contatto con HTML e CSS e spesso utilizzano framework come React, Angular o Vue.js.
  • Back-end Developer: con l’avvento di Node.js, gli sviluppatori back-end possono utilizzare JavaScript anche sul server, permettendo loro di scrivere l’intera logica di un’applicazione web in JavaScript.
  • Full Stack Developer: combinano le competenze di front-end e back-end, utilizzando JavaScript per sviluppare sia il client che il server di un’applicazione web.

Professionsiti nell’Information Technology

  • Ingegneri del Software: anche se non si occupano esclusivamente di sviluppo web, possono utilizzare JavaScript per sviluppare prototipi rapidi, testing, script di automazione o per integrare funzionalità web nelle applicazioni software.
  • Data Scientist e analisti: con librerie come TensorFlow.js e tools come D3.js, possono usare JavaScript per visualizzare dati, creare modelli di machine learning direttamente nel browser o elaborare grandi set di dati.

Designer e creativi

  • UX/UI Designer: anche se non scrivono codice come gli sviluppatori, una conoscenza di base di JavaScript li aiuta a comprendere le possibilità e i limiti delle interfacce utente che progettano, consentendo loro di lavorare più efficacemente con i team di sviluppo.
  • Designer Interattivi: utilizzano JavaScript per creare esperienze web immersive, come animazioni, giochi, e contenuti interattivi che migliorano l’engagement dell’utente.

Professionisti nel Marketing

  • Digital Marketer: usano JavaScript per implementare e ottimizzare campagne pubblicitarie, tracciare le conversioni e migliorare l’esperienza utente sul sito web.
  • Specialisti SEO: anche se il loro lavoro è più focalizzato sui contenuti e sulle strutture dei siti web, una comprensione di come JavaScript influisce sul caricamento delle pagine e sull’indicizzazione da parte dei motori di ricerca è cruciale.

Certificazioni Javascript

Non esistono certificazioni ufficiali per Javascript rilasciate dalla sua organizzazione madre (Ecma International), tuttavia, esistono molte certificazioni rilasciate da istituti di formazione terzi che sono ampiamente riconosciute nel settore. Ecco alcune delle più famose:

  • Microsoft Certified: Azure Developer Associate: Questa certificazione richiede competenze in Javascript poiché si tratta di sviluppo di soluzioni Azure che includono aspetti come storage, sicurezza, rete e cloud.
  • PMP® Project Management: Questa è una certificazione di gestione di progetti che può includere progetti basati su Javascript.
  • Certificazioni offerte da FreeCodeCamp: FreeCodeCamp offre una serie di certificazioni, molte delle quali coinvolgono l’uso di Javascript.

Libri per Javascript

Se vuoi approfondire la tua conoscenza di Javascript, ci sono molti libri eccellenti disponibili. Ecco alcuni suggerimenti:

  • “Eloquent JavaScript” di Marijn Haverbeke: questo libro offre una panoramica completa di Javascript, rendendolo perfetto per i principianti ma anche utile per i programmatori più esperti.
  • “You Don’t Know JS” di Kyle Simpson: questa è una serie di libri che coprono vari aspetti di Javascript. Sono estremamente dettagliati e vanno in profondità in molti concetti avanzati.
  • “JavaScript: The Good Parts” di Douglas Crockford: questo libro è un classico e offre un’analisi dettagliata delle caratteristiche di Javascript, concentrandosi su quelle che l’autore considera le “parti buone” del linguaggio.
  • “JavaScript: The Definitive Guide” di David Flanagan: questo libro è un altro classico, ed è ampiamente considerato una delle risorse più complete per apprendere Javascript.

Javascript: domande ai colloqui

Durante un colloquio di lavoro per una posizione legata a Javascript, i recruiter tendono a porre una serie di domande tecniche per valutare la competenza del candidato con il linguaggio. Ecco alcuni esempi di domande comuni:

Hoisting in JavaScript

  • L’hoisting è un comportamento di JavaScript che sposta le dichiarazioni di variabili e funzioni in cima al loro scope prima dell’esecuzione del codice. Permette di utilizzare variabili e funzioni prima della loro effettiva dichiarazione nel codice.

Closure in JavaScript

  • Una closure è una funzione che ha accesso allo scope di una funzione esterna, creando un ambiente chiuso. Questo permette di mantenere variabili private e di preservare lo stato tra le esecuzioni.

Promesse in JavaScript

  • Le promesse sono oggetti che rappresentano il risultato finale di un’operazione asincrona. Possono essere in stato di pending, fulfilled o rejected, e consentono una gestione più ordinata di operazioni asincrone attraverso .then(), .catch(), e .finally().

== vs === in JavaScript

  • == è l’operatore di uguaglianza che effettua la conversione di tipo se necessario, mentre === è l’operatore di uguaglianza stretta che confronta il tipo e il valore senza convertire i tipi.

Metodo map() in JavaScript

  • Il metodo map() crea un nuovo array con i risultati dell’applicazione di una funzione fornita su ogni elemento dell’array originale, trasformandoli senza modificare l’array sorgente.

IIFE in JavaScript

  • Un IIFE (Immediately Invoked Function Expression) è una funzione che viene eseguita immediatamente dopo la sua definizione. Serve per creare uno scope locale e proteggere le variabili dallo scope globale.

Ereditarietà in JavaScript

  • L’ereditarietà in JavaScript si basa sul concetto di prototipi. Ogni oggetto ha una proprietà [[Prototype]] che fa riferimento a un altro oggetto. Questo meccanismo permette agli oggetti di ereditare proprietà e metodi di altri oggetti.

this in JavaScript

  • Il valore di this dipende dal contesto di esecuzione della funzione: può riferirsi all’oggetto globale, all’oggetto su cui la funzione è stata chiamata, o essere definito attraverso costruttori o il metodo bind().

Arrow Function in JavaScript

  • Le arrow function offrono una sintassi breve per scrivere funzioni in JavaScript. Non possiedono il proprio this, il che le rende particolarmente utili per i casi in cui si vuole mantenere il contesto di this dall’ambiente circostante.

Moduli in JavaScript

  • I moduli permettono di organizzare il codice in file separati, facilitando la manutenzione e la riutilizzabilità del codice. Un modulo può esportare e importare parti di codice, come variabili, funzioni o classi, per essere utilizzati in altri moduli.

Event Loop in JavaScript

  • L’Event Loop è un meccanismo che gestisce l’esecuzione di codice, la raccolta e l’elaborazione di eventi e l’esecuzione di sottotask. Permette a JavaScript, che è single-threaded, di eseguire operazioni asincrone attraverso callback e promesse.

Prototipi in JavaScript

  • Ogni oggetto JavaScript ha una proprietà interna che è un riferimento a un altro oggetto, il prototipo. Questa relazione tra oggetti consente la condivisione di metodi e proprietà, facilitando l’ereditarietà prototipale.

Async/Await in JavaScript

  • async e await sono parole chiave che semplificano la scrittura di funzioni asincrone in JavaScript, rendendole più leggibili. Una funzione marcata come async può contenere espressioni await per sospendere l’esecuzione fino al completamento di promesse.

Destructuring in JavaScript

  • Il destructuring è una sintassi che permette di estrarre dati da array o oggetti in variabili separate attraverso una sintassi simile alla creazione di array o oggetti.

Spread Operator in JavaScript

  • Lo spread operator ... permette di espandere elementi di un iterabile (come array) in luoghi dove sono attesi zero o più argomenti (per chiamate di funzione) o elementi (per array).

Template Literals in JavaScript

  • I template literals sono stringhe che consentono espressioni incorporate e possono spannare su più linee. Sono delimitati dai backticks (`) e possono contenere placeholder ${expression} per inserire dinamicamente valori.

Default Parameters in JavaScript

  • I parametri di default permettono di inizializzare parametri di funzione con valori predefiniti se nessun valore o undefined è passato.

Scope in JavaScript

  • Lo scope determina la visibilità delle variabili in JavaScript. Esistono principalmente due tipi di scope: globale e locale. JavaScript utilizza anche lo scope a blocchi, introdotto con let e const in ES6.

Set e Map in JavaScript

  • Set è una collezione di valori unici, mentre Map è una collezione di coppie chiave-valore. Entrambi offrono metodi utili per la gestione dei dati, come .add(), .delete() e .has() per Set, e .set(), .get(), .delete() per Map.

Modelli di Design in JavaScript

  • I modelli di design, come Module, Observer, e Singleton, sono soluzioni consolidate per problemi comuni di progettazione software. Consentono di organizzare il codice in maniera più efficace, facilitando la manutenzione e l’espansione.

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