Il Settore Logistico: come sta cambiando e l’impatto del tech

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Andrea Barbieri

 

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Il settore logistico si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merci e prodotti da un luogo all’altro, comprendendo attività organizzative, gestionali e strategiche che governano i flussi di materiali e informazioni dall’origine fino alla consegna. Include la gestione dei processi di approvvigionamento, stoccaggio, movimentazione delle merci, nonché la risoluzione di problematiche nel flusso logistico per ottimizzare costi e efficienza

Il settore logistico funge da pilastro per il commercio globale, permettendo alle aziende di estendere la propria portata ben oltre i confini locali. Questo settore non si limita al semplice trasporto di merci, ma include una vasta gamma di servizi e processi interconnessi che assicurano un flusso efficiente e tempestivo delle risorse lungo la catena di approvvigionamento.

  • integra processi quali il trasporto, l’immagazzinamento, la gestione degli inventari, l’imballaggio e la consegna
  • si avvale di tecnologie avanzate per ottimizzare le operazioni e ridurre i costi, inclusi sistemi di gestione dei trasporti (TMS), sistemi di gestione del magazzino (WMS) e piattaforme di e-commerce
  • è cruciale per la catena di approvvigionamento, assicurando che i prodotti arrivino al momento giusto, nel luogo giusto e nelle condizioni desiderate

Il settore logistico è in continua evoluzione, adattandosi alle mutevoli esigenze del mercato, alle aspettative dei consumatori e alle pressioni ambientali. Le aziende che riescono a innovare e ad adottare pratiche sostenibili saranno meglio posizionate per prosperare in questo ambiente dinamico. Le aziende che riescono a innovare e ad adottare pratiche sostenibili saranno meglio posizionate per prosperare in questo ambiente dinamico.

L’evoluzione del settore logistico

Come suddetto, l’evoluzione del settore logistico negli ultimi anni si è caratterizzata per l’adozione di nuove tecnologie, il cambiamento delle aspettative dei consumatori e l’accento sulla sostenibilità. Questi fattori hanno guidato un’innovazione senza precedenti, trasformando radicalmente il modo in cui le merci vengono trasportate, immagazzinate e consegnate.

Digitalizzazione e automazione

La digitalizzazione ha introdotto sistemi avanzati di gestione della catena di approvvigionamento che utilizzano dati in tempo reale per ottimizzare le operazioni. L’automazione, inclusi i magazzini robotizzati e i droni per le consegne, ha migliorato l’efficienza riducendo i tempi di consegna e i costi operativi.

  • Sistemi avanzati di gestione: la digitalizzazione ha introdotto software e piattaforme capaci di integrare dati provenienti da diverse fonti in tempo reale. Questi sistemi consentono alle aziende di avere una visione olistica della catena di approvvigionamento, migliorando la pianificazione, la previsione della domanda e la gestione delle scorte. L’utilizzo di algoritmi predittivi aiuta a prevenire le carenze di inventario e a ridurre gli eccessi, ottimizzando così i livelli di stock.

  • Automazione nei magazzini: i magazzini robotizzati rappresentano uno dei cambiamenti più significativi. Con l’impiego di robot per il picking e la sistemazione delle merci, le aziende possono ridurre i tempi di movimentazione e aumentare l’accuratezza degli ordini. Questo non solo migliora la velocità di esecuzione ma riduce anche il rischio di errori umani e i relativi costi operativi. L’automazione dei magazzini facilita inoltre operazioni ininterrotte, 24 ore su 24, migliorando la capacità di risposta alle richieste dei clienti.

  • Vantaggi operativi e strategici: la combinazione di digitalizzazione e automazione porta vantaggi non solo operativi ma anche strategici. La capacità di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato, di ridurre i costi di manodopera e di migliorare l’esperienza del cliente sono solo alcuni degli aspetti chiave. Inoltre, l’automazione apre nuove possibilità per il reimpiego delle risorse umane in attività a maggior valore aggiunto, come l’analisi dei dati e il miglioramento dei processi.

Intelligenza Artificiale e analisi dei dati

L’intelligenza artificiale (AI) e l’analisi dei dati stanno trasformando il settore logistico in un ecosistema guidato dai dati, in grado di prevedere con precisione le tendenze di domanda e ottimizzare la gestione delle scorte. Questo approccio data-driven non solo migliora l’efficienza operativa ma contribuisce anche a una pianificazione più efficace e alla riduzione degli sprechi lungo tutta la catena di approvvigionamento.

  • Previsione della domanda: utilizzando algoritmi di machine learning, le aziende logistiche possono analizzare grandi volumi di dati storici per identificare pattern e tendenze. Questo permette di prevedere con maggiore accuratezza la domanda futura, adattando di conseguenza i livelli di inventario e la pianificazione della produzione. Una previsione accurata della domanda aiuta a minimizzare sia gli eccessi di scorte che i rischi di stock-out, ottimizzando così i costi e migliorando il servizio al cliente.

  • Ottimizzazione delle scorte: l’AI permette di implementare strategie di gestione dell’inventario più sofisticate, come l’inventory management dinamico, che adatta i livelli di scorta in tempo reale in base alle variazioni di domanda, ai tempi di consegna dei fornitori e ad altri fattori critici. Questo approccio riduce significativamente il capitale immobilizzato in inventario e migliora la liquidità aziendale.

  • Miglioramento dell’efficienza operativa: Al di là della gestione delle scorte, l’AI e l’analisi dei dati ottimizzano anche altre aree operative, come la pianificazione dei percorsi di consegna, riducendo i tempi di percorrenza e il consumo di carburante. Gli algoritmi possono calcolare i percorsi più efficienti in base al traffico, alle condizioni meteorologiche e alle dimensioni degli ordini, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale delle consegne.

Sostenibilità del settore logistico

a sostenibilità nel settore logistico è diventata una priorità strategica in risposta alla crescente consapevolezza ambientale e alla pressione da parte di consumatori, aziende e governi per ridurre l’impatto ecologico delle attività commerciali. L’adozione di pratiche di “logistica verde” si propone di minimizzare questo impatto attraverso una serie di iniziative mirate a rendere le operazioni logistiche più ecocompatibili e sostenibili nel lungo termine.

  • Veicoli a emissioni zero: una delle trasformazioni più significative riguarda il passaggio ai veicoli a emissioni zero, come quelli elettrici o alimentati a idrogeno, per il trasporto di merci. Questo cambio riduce notevolmente le emissioni di gas serra e altri inquinanti associati ai tradizionali mezzi di trasporto basati sui combustibili fossili. Le flotte di veicoli elettrici, oltre a essere più ecologiche, presentano anche il vantaggio di costi operativi inferiori, in termini di manutenzione e carburante

  • Strategie di riduzione del packaging: un’altra area di intervento è la riduzione dell’uso di imballaggi o la transizione verso materiali di imballaggio più sostenibili e riciclabili. L’ottimizzazione del packaging non solo riduce i rifiuti ma migliora anche l’efficienza del trasporto, permettendo di caricare più merci per viaggio e riducendo così le emissioni correlate.

  • Efficienza energetica nei magazzini: l’ottimizzazione dell’uso dell’energia nei magazzini è cruciale per ridurre l’impronta carbonica delle operazioni logistiche. Ciò include l’installazione di sistemi di illuminazione a LED, l’utilizzo di energia rinnovabile, come pannelli solari, e l’implementazione di sistemi di gestione dell’energia intelligenti. Questi passaggi non solo contribuiscono a minimizzare l’impatto ambientale ma offrono anche significativi risparmi sui costi energetici.

  • Logistica inversa: la pratica della logistica inversa, che include il ritorno e il riciclo dei prodotti e dei materiali di imballaggio, sta guadagnando terreno come strategia per ridurre gli sprechi e promuovere l’economia circolare. Attraverso la logistica inversa, le aziende possono recuperare valore dai prodotti a fine vita, ridurre l’uso delle risorse e minimizzare l’impatto ambientale associato allo smaltimento dei rifiuti.


E-commerce e tempi di consegna

L’espansione dell’e-commerce ha generato una trasformazione significativa nella logistica dell’ultimo miglio, il segmento finale del viaggio di un prodotto dalla distribuzione al consumatore finale. Questa fase della consegna è diventata critica per la soddisfazione del cliente, spingendo le aziende a innovare per offrire soluzioni più veloci, efficienti e convenienti.

  • Consegna nello stesso giorno: le aspettative dei consumatori per consegne rapide hanno spinto le aziende a sviluppare servizi di consegna nello stesso giorno. Questo richiede una logistica estremamente efficiente e la capacità di processare rapidamente gli ordini, dal ricevimento alla consegna.
  • Locker per il ritiro autonomo: i locker per ritiri autonomi offrono una soluzione conveniente sia per i consumatori che per le aziende, riducendo i costi associati alle consegne fallite e fornendo ai clienti la flessibilità di ritirare i pacchi in un momento a loro conveniente, 24 ore su 24.
  • Sistemi di consegna basati sull’IA: l’intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione delle consegne, dall’assegnazione dinamica dei corrieri alla pianificazione dei percorsi. Questi sistemi possono prevedere le finestre di consegna più efficienti e adattarsi in tempo reale alle variazioni del traffico o ad altri imprevisti, migliorando l’efficienza complessiva delle consegne.

Resilienza della catena di approvvigionamento

La pandemia di COVID-19 ha messo in luce vulnerabilità critiche nelle catene di approvvigionamento globali, evidenziando l’importanza di costruire reti più resilienti capaci di resistere a shock improvvisi.

  • Diversificazione dei fornitori: per mitigare i rischi associati alla dipendenza da un numero limitato di fornitori, le aziende stanno esplorando strategie di diversificazione. Avere più fonti per le materie prime o i componenti può aiutare a prevenire interruzioni significative quando una parte della catena di approvvigionamento fallisce.
  • Investimenti in magazzini automatizzati: l’automazione dei magazzini non solo migliora l’efficienza ma contribuisce anche alla resilienza. I sistemi automatizzati possono continuare a operare anche quando le condizioni esterne, come una pandemia, limitano la disponibilità di lavoro umano.
  • Tecnologie per la visibilità e la flessibilità: l’adozione di tecnologie come l’IoT (Internet of Things), l’AI e il blockchain migliora la trasparenza e la tracciabilità lungo tutta la catena di approvvigionamento. Questo permette alle aziende di rilevare e rispondere rapidamente a potenziali interruzioni, adattando la produzione, la distribuzione e le scorte in modo più flessibile.

Il settore logistico nel futuro: tra robotica e blockchain

Nel panorama futuro del settore logistico, l’avanzamento delle tecnologie come l’automazione, la robotica avanzata, e l’uso di veicoli autonomi e droni per le consegne, nonché l’implementazione della blockchain, si prospettano come trasformazioni fondamentali che riscriveranno le regole del gioco. Questi sviluppi tecnologici non solo promettono di ottimizzare l’efficienza e la flessibilità delle operazioni logistiche ma anche di elevare gli standard di sicurezza e sostenibilità ambientale, oltre a rafforzare la fiducia e la trasparenza lungo tutta la catena di approvvigionamento.

L’integrazione dell’automazione e della robotica avanzata nei processi logistici sta preparando il terreno per magazzini completamente automatizzati, dove robot autonomi si occupano della movimentazione delle merci, dall’arrivo alla spedizione. Questa rivoluzione tecnologica, abilitata dall’intelligenza artificiale, promette di rendere le operazioni non solo più efficienti ma anche significativamente più sicure, riducendo gli infortuni sul lavoro legati alla movimentazione manuale dei materiali e migliorando le condizioni di lavoro per il personale addetto a funzioni di supervisione e manutenzione. La riduzione della necessità di intervento umano in compiti ripetitivi e a basso valore aggiunto libera risorse che possono essere riallocate a mansioni che richiedono giudizio critico e creatività, ampliando così le opportunità di crescita professionale nel settore.

Parallelamente, l’adozione di veicoli autonomi e l’uso di droni per le consegne rappresentano un’altra frontiera dell’innovazione logistica, particolarmente per quanto riguarda la consegna dell’ultimo miglio. Questi mezzi promettono di rivoluzionare le consegne, rendendole più rapide e cost-efficienti, riducendo nel contempo l’impronta carbonica associata ai trasporti grazie all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e pulite. La capacità di effettuare consegne in modo autonomo apre la strada a una logistica più flessibile e adattabile, capace di rispondere in tempo reale alle esigenze dei consumatori, offrendo al contempo soluzioni innovative per superare le sfide legate al traffico urbano e all’accessibilità di aree remote o difficilmente raggiungibili.

Infine, la tecnologia blockchain si sta affermando come un elemento chiave per garantire maggiore trasparenza, sicurezza e efficienza nelle catene di approvvigionamento. Attraverso la creazione di un registro distribuito, immutabile e sicuro, ogni movimento di prodotto può essere tracciato e verificato, migliorando la fiducia tra le diverse parti interessate e riducendo significativamente i tempi e i costi legati alla verifica dell’autenticità e della provenienza delle merci. Questo non solo facilita la gestione degli inventari e il controllo qualità ma apre anche nuove possibilità per combattere la contraffazione e garantire il rispetto delle normative su scala globale.

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