Digital Strategist: chi è, cosa fa e perché è fondamentale

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Andrea Barbieri

 

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Il contesto lavorativo moderno richiede alle aziende la necessità di sviluppare le proprie competenze digitali e di adattarsi ad un’evoluzione tecnologica galoppante.

In un simile scenario, la figura del digital strategist emerge in modo sempre più centrale per le aziende che puntano a un posizionamento efficace nel vasto universo online. Ma chi è esattamente questo professionista e perché le sue competenze sono così cruciali? In questo articolo conoscerai a fondo quali sono i suoi compiti, il suo ruolo, e il perché é fondamentale per le imprese all’avanguardia.

Chi è il digital strategist

Il digital strategist è un professionista altamente specializzato che si posiziona all’incrocio tra tecnologia, creatività e business. Egli è responsabile della creazione, implementazione e monitoraggio di strategie digitali che aiutano le aziende a raggiungere specifici obiettivi di business tramite canali digitali. Questa figura professionale deve possedere una profonda comprensione degli strumenti digitali e delle piattaforme online, oltre a un solido background in marketing e comunicazione.

Un buon digital strategist ha la capacità di analizzare i mercati e i comportamenti dei consumatori, identificando le tendenze emergenti e valutando le migliori opportunità di engagement. La sua expertise copre vari aspetti del marketing digitale, inclusa la pubblicità online, la gestione dei social media, il content marketing, l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), e il marketing via email. È anche un abile comunicatore, capace di tradurre complesse strategie digitali in piani d’azione chiari e comprensibili per i team di lavoro e per i clienti.

La capacità di pensare strategicamente e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti è cruciale in questo ruolo, data la velocità con cui evolve il panorama digitale. Il digital strategist lavora a stretto contatto con altri professionisti del marketing e della comunicazione, come i content managers, i SEO specialists e i data analysts, per garantire che le strategie digitali siano integrate e allineate con gli obiettivi aziendali più ampi.

Perché il digital strategist è fondamentale

Il ruolo del digital strategist è fondamentale per qualsiasi azienda che opera nell’ambiente digitale moderno. Questo professionista non solo guida le strategie di marketing digitale, ma assicura anche che ogni azione intrapresa contribuisca direttamente agli obiettivi aziendali complessivi. Ecco alcuni motivi per cui la figura del digital strategist è indispensabile:

  • Adattamento ai cambiamenti tecnologici: il digital strategist aiuta l’azienda a rimanere aggiornata con le ultime tecnologie e tendenze digitali, garantendo così che non rimanga indietro rispetto ai concorrenti.

  • Ottimizzazione delle risorse: attraverso l’uso efficace di strumenti analitici, il digital strategist ottimizza le risorse di marketing, indirizzandole verso le iniziative più efficaci e riducendo gli sprechi.

  • Incremento della visibilità online: utilizzando competenze in SEO e marketing sui social media, il digital strategist migliora la visibilità dell’azienda online, attirando più traffico e potenziali clienti.

  • Miglioramento delle conversioni: attraverso l’analisi dei dati e il test A/B, il digital strategist affina continuamente le strategie per migliorare i tassi di conversione, aumentando così il ROI delle campagne di marketing digitale.

  • Comprensione del comportamento del consumatore: con un profondo interesse per l’analisi comportamentale, il digital strategist utilizza i dati per comprendere meglio i bisogni e le preferenze del target di riferimento, personalizzando le campagne per massimizzare l’engagement.

  • Allineamento con gli obiettivi di business: egli assicura che tutte le strategie digitali siano perfettamente allineate con gli obiettivi a lungo termine dell’azienda, contribuendo a una crescita sostenibile.

  • Gestione della reputazione online: il digital strategist monitora e gestisce la reputazione online dell’azienda, affrontando eventuali critiche in modo proattivo e sfruttando i feedback positivi per migliorare l’immagine del brand.

Cosa fa un digital strategist

Il digital strategist gioca un ruolo cruciale nell’ideare e implementare le strategie che guideranno la presenza digitale di un’azienda. Le sue mansioni sono variegate e richiedono una profonda conoscenza del marketing digitale e delle dinamiche del mercato online. Ecco un dettaglio delle principali attività svolte da un digital strategist:

  • Analisi del mercato e della concorrenza: il digital strategist inizia con un’approfondita ricerca di mercato e analisi della concorrenza per identificare le opportunità e le minacce nel panorama digitale. Questo include l’analisi delle strategie adottate dai competitor e l’identificazione di nicchie di mercato inesplorate o sottovalutate.

  • Definizione degli obiettivi digitali: basandosi sui dati raccolti e sugli obiettivi aziendali, definisce obiettivi specifici per la presenza digitale dell’azienda, come aumentare il traffico web, migliorare il tasso di conversione, espandere la base di follower sui social media, o migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.

  • Sviluppo della strategia di marketing digitale: elabora una strategia complessiva che comprende vari aspetti del marketing digitale, come SEO, marketing sui social media, email marketing, content marketing e pubblicità online. Questa strategia è progettata per raggiungere gli obiettivi definiti, sfruttando al meglio il budget disponibile.

  • Gestione delle campagne: supervisiona l’implementazione delle campagne di marketing digitale, assicurandosi che siano eseguite in modo efficace e conforme alla strategia definita. Ciò include la pianificazione e la gestione delle campagne pubblicitarie, la produzione di contenuti, e la gestione quotidiana dei social media.

  • Ottimizzazione SEO: assicura che i contenuti online siano ottimizzati per i motori di ricerca, migliorando la visibilità del sito web e aumentando il traffico organico. Questo comprende l’ottimizzazione delle parole chiave, la struttura del sito, i backlinks e altri elementi tecnici SEO.

  • Analisi dei dati e reporting: utilizza strumenti di analisi digitale per monitorare le prestazioni delle varie strategie e campagne. Analizza i dati raccolti per identificare trend, misurare il successo delle iniziative e fare aggiustamenti strategici. Prepara report dettagliati per la direzione aziendale, illustrando i risultati e fornendo raccomandazioni basate sui dati.

  • Innovazione e aggiornamento continuo: rimane costantemente aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie nel campo del marketing digitale. Introduce nuovi strumenti e approcci per mantenere l’azienda all’avanguardia nel competitivo mercato digitale.

Il digital strategist nel quotidiano: esempio di giornata tipo

Un giorno tipico nella vita di un digital strategist può variare a seconda della sua specializzazione e del tipo di azienda o clienti per i quali lavora. Tuttavia, ci sono alcune attività comuni che un Digital Strategist potrebbe svolgere in un giorno di lavoro.

Potrebbe iniziare la giornata con una revisione dei dati delle campagne di marketing attive. Questo potrebbe includere l’analisi del traffico web, delle conversioni, dell’engagement sui social media o di altri KPI importanti. Questa revisione consente al digital strategist di monitorare l’efficacia delle campagne e di identificare eventuali aree che richiedono ottimizzazione.

Successivamente, potrebbe partecipare a una riunione con il team di marketing o con i clienti per discutere dello stato delle campagne correnti e pianificare le future strategie di marketing digitale. Questo potrebbe includere la definizione di nuovi obiettivi, la discussione su come raggiungerli e l’identificazione delle risorse necessarie.

Nel pomeriggio, potrebbe dedicare del tempo alla ricerca e all’aggiornamento sulle ultime tendenze del marketing digitale. Questo potrebbe includere la lettura di blog di settore, la partecipazione a webinar o la formazione su nuovi strumenti o tecniche.

Infine, potrebbe dedicare del tempo alla creazione e implementazione di campagne di marketing. Questo potrebbe includere la scrittura di copy per annunci pubblicitari, la progettazione di immagini per i social media, la configurazione di campagne email o l’ottimizzazione del SEO per il sito web dell’azienda.

Tool e software utilizzati

Per affrontare efficacemente le sfide e i compiti quotidiani, il digital strategist si avvale di una vasta gamma di tool e software che facilitano l’analisi, la pianificazione e l’esecuzione delle strategie digitali. Questi strumenti sono essenziali per navigare il complesso ecosistema digitale, permettendo al professionista di rimanere agile, informato e efficiente. Di seguito, alcuni dei principali tool e software utilizzati dai digital strategist.

Google Analytics

Google Analytics è uno dei tool più impiegati per l’analisi del traffico web. Fornisce dati dettagliati sul comportamento degli utenti, le fonti di traffico, le conversioni e molto altro, permettendo ai digital strategist di valutare l’efficacia delle loro strategie digitali e di apportare le necessarie modifiche.

SEMrush

SEMrush è un software all’avanguardia per l’analisi della concorrenza e la ricerca delle parole chiave. Questo strumento è fondamentale per la pianificazione delle strategie SEO e PPC, offrendo insights su SERP, backlinks, ranking delle parole chiave e molto altro. SEMrush aiuta i Digital Strategists a ottimizzare i contenuti e a migliorare la visibilità online delle aziende.

Hootsuite

Hootsuite è una piattaforma di gestione dei social media che consente ai digital strategist di gestire più account social contemporaneamente. Permette di programmare i post, monitorare le menzioni del brand e analizzare il coinvolgimento del pubblico, essenziale per affinare le strategie di social media marketing.

HubSpot

HubSpot è un software di marketing automation che integra varie funzioni come email marketing, gestione dei contenuti, ottimizzazione SEO e analisi delle campagne. Questo strumento è particolarmente utile per i digital strategist che desiderano automatizzare le loro attività di marketing e fornire esperienze personalizzate agli utenti.

Canva

Canva è uno strumento di design grafico che facilita la creazione di contenuti visivi attraenti per siti web, social media, e-mail e altri canali digitali. Con la sua interfaccia user-friendly e la vasta gamma di template disponibili, Canva è molto apprezzato dai digital strategist per la rapidità con cui permette di creare grafiche professionali.

Tableau

Tableau è un potente strumento di visualizzazione dei dati che aiuta i digital strategist a trasformare grandi quantità di dati in grafici e dashboard comprensibili. Questo software è cruciale per l’analisi dei dati e la presentazione di report chiari e impattanti che supportano le decisioni strategiche.

Digital strategist, tutte le competenze tecniche

Il digital strategist deve padroneggiare una vasta gamma di competenze tecniche per gestire efficacemente le diverse aspettative e sfide del marketing digitale. Queste competenze non solo abilitano a comprendere e applicare le strategie digitali, ma permettono anche di rimanere competitivi in un ambiente in costante evoluzione. Ecco un elenco delle principali competenze tecniche necessarie per un Digital Strategist:

  • SEO (Search Engine Optimization): capacità di ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca, migliorando così la visibilità e il ranking del sito web. Ciò include la conoscenza di keyword research, on-page SEO, link building e SEO tecnico.

  • SEM (Search Engine Marketing): competenze nella gestione di campagne pubblicitarie su motori di ricerca come Google Ads. Questo include la capacità di configurare, monitorare e ottimizzare le campagne per massimizzare il ritorno sull’investimento.

  • Analisi dei dati: abilità nell’uso di strumenti analitici come Google Analytics per raccogliere, analizzare e interpretare i dati relativi al comportamento degli utenti e alla performance delle campagne. Questo aiuta a prendere decisioni informate basate su metriche concrete.

  • Content marketing: capacità di creare e gestire contenuti che attraggano, coinvolgano e convertono l’audience. Comprende la pianificazione, la redazione e l’ottimizzazione di contenuti per blog, siti web e piattaforme social.

  • Social media marketing: competenze nella gestione e ottimizzazione della presenza sui social media, inclusa la programmazione dei contenuti, l’engagement con gli utenti, e l’analisi delle performance.

  • Email marketing: abilità nella creazione di campagne email efficaci che stimolano l’engagement e la conversione. Questo include la segmentazione dell’audience, la personalizzazione dei messaggi e l’analisi delle metriche di performance.

  • Pubblicità digitale: conoscenza delle diverse piattaforme di advertising digitale, come Facebook Ads, LinkedIn Ads e programmatic advertising, e capacità di gestire budget, targetizzare l’audience e ottimizzare le campagne.

  • User experience (UX) e User interface (UI) design: comprendere i principi di design dell’esperienza utente e dell’interfaccia utente per garantire che i siti web e le app siano non solo attraenti visivamente, ma anche funzionali e facili da navigare.

  • Gestione del progetto: competenze nella gestione dei progetti, inclusa la pianificazione, l’esecuzione e il monitoraggio delle attività, essenziali per garantire che le iniziative digitali siano completate in tempo, nel rispetto del budget e con successo.

Come diventare digital strategist

Diventare un digital strategist richiede una combinazione di formazione accademica, esperienza pratica e una costante aggiornamento professionale. Tipicamente, il percorso inizia con un’istruzione formale in campi come il marketing, la comunicazione, o la tecnologia dell’informazione. I corsi di laurea in marketing digitale, in particolare, forniscono le basi teoriche e pratiche necessarie per comprendere i complessi meccanismi del marketing online.

Dopo o anche durante gli studi, è essenziale acquisire esperienza pratica. Questo può avvenire tramite stage in agenzie di marketing o reparti di marketing aziendale, dove si possono mettere in pratica le conoscenze acquisite e imparare direttamente dai professionisti del settore. L’esperienza pratica è fondamentale, poiché consente di affrontare situazioni reali, comprendere meglio le dinamiche del lavoro di squadra e sviluppare competenze tecniche specifiche, come l’uso di strumenti di analisi e piattaforme digitali.

Un aspetto cruciale del diventare un digital strategist è il continuo aggiornamento professionale. Il campo del marketing digitale è noto per la sua rapidità di evoluzione, con nuove tecnologie, strategie e algoritmi che emergono costantemente. Partecipare a workshop, seminari e corsi online è quindi essenziale per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e strumenti disponibili. Molte piattaforme offrono certificazioni specifiche per competenze come Google Analytics, AdWords e Facebook Blueprint, che sono altamente valutate nel settore.

Inoltre, sviluppare una rete di contatti professionali attraverso networking può aprire porte significative. Partecipare a conferenze e eventi di settore, oltre a interagire su piattaforme professionali come LinkedIn, può aiutare a costruire relazioni che possono portare a opportunità di carriera o collaborazioni.

Quanto guadagna un digital strategist

Il salario di un digital strategist può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la località geografica, il livello di esperienza, l’industria di riferimento e la dimensione dell’azienda per cui lavora. In generale, i Digital Strategists iniziano con stipendi relativamente modesti, ma hanno ottime prospettive di crescita salariale man mano che acquisiscono esperienza e dimostrano la loro capacità di influenzare positivamente le performance aziendali attraverso strategie digitali efficaci.

Nei primi anni di carriera, un digital strategist potrebbe guadagnare una cifra che varia da moderata a media nel contesto salariale generale, con incrementi significativi a seguito dell’acquisizione di competenze specialistiche e della gestione di progetti di maggior rilievo. Ad esempio, un digital strategist junior può aspettarsi di iniziare con uno stipendio annuale che può variare da 30.000 a 50.000 euro in Europa, con cifre simili o leggermente superiori negli Stati Uniti.

Con l’avanzamento della carriera, accumulando esperienza e successi dimostrabili, un digital strategist può aspirare a posizioni di seniority che offrono stipendi significativamente più elevati. I professionisti esperti, specialmente quelli che lavorano in grandi città o per aziende rinomate nel settore tecnologico o finanziario, possono guadagnare stipendi che superano i 100.000 euro o dollari all’anno. Inoltre, molti digital strategist con esperienza scelgono di lavorare come consulenti o freelance, situazione che può offrire ulteriori opportunità di guadagno a seconda del numero di clienti e della complessità dei progetti gestiti.

Oltre allo stipendio base, molti digital strategist possono beneficiare di bonus basati sulle performance, benefici aziendali come l’assicurazione sanitaria, e piani di incentivi azionari, specialmente in aziende più grandi o in start-up in fase di crescita. Questi benefici aggiuntivi possono rendere la carriera ancora più gratificante dal punto di vista finanziario.

Progressione di carriera e promozioni

La progressione di carriera per un digital strategist può variare in base alla struttura dell’azienda. Tuttavia, ecco una progressione di carriera tipica:

  • Junior Digital Strategist: in questa fase iniziale, il professionista sta appena iniziando la sua carriera e lavora sotto la supervisione di un digital strategist più esperto. Questo ruolo è ideale per acquisire esperienza e sviluppare competenze di base.
  • Digital Strategist: dopo alcuni anni di esperienza, il professionista può avanzare al ruolo di digital strategist. In questa posizione, può essere responsabile della pianificazione e dell’implementazione di campagne di marketing digitali.
  • Senior Digital Strategist: con ulteriori anni di esperienza e successo dimostrato, il professionista può avanzare al ruolo di Senior Digital Strategist. In questa posizione, potrebbe supervisionare un team di Digital Strategists e lavorare a stretto contatto con i dirigenti dell’azienda per sviluppare strategie di marketing di alto livello.
  • Direttore digitale: sebbene non sia propriamente correlato alla professione in sé, nei ruoli più alti, una figura strategica come quella del digital strategist, potrebbe declinare in un ruolo direzionale.

Superare i colloqui e consigli utili

Le certificazioni possono giocare un ruolo chiave nel mostrare la competenza e l’esperienza di un digital strategist. Qui ci sono alcune certificazioni principali e complementari che possono arricchire il tuo CV: Certificazioni principali:

  • Google Analytics IQ Certification: offre una solida comprensione dell’uso di Google Analytics per misurare e valutare le performance del sito web e delle campagne pubblicitarie.
  • Google Ads Certification: essenziale per dimostrare la competenza nell’uso del Google Ads per promuovere i prodotti o i servizi online.
  • HubSpot Content Marketing Certification: fornisce una profonda comprensione delle strategie di content marketing efficaci.

Certificazioni complementari:

  • Facebook Blueprint Certification: rivela la padronanza dell’uso della pubblicità su Facebook e Instagram.
  • Hootsuite Social Marketing Certification: mostra la competenza nell’uso del software Hootsuite per gestire i social media.

Libri interessanti sul lavoro del Digital Strategist

L’acquisizione di conoscenze da libri ben scritti può essere un ottimo modo per arricchire le competenze come digital strategist. Ecco una lista di otto libri che potrebbero essere utili:

  1. “The Art of SEO” di Eric Enge, Stephan Spencer e Jessie Stricchiola
  2. “Digital Marketing Strategy” di Simon Kingsnorth
  3. “Influence: The Psychology of Persuasion” di Robert B. Cialdini
  4. “Made to Stick” di Chip Heath e Dan Heath
  5. “Contagious: How to Build Word of Mouth in the Digital Age” di Jonah Berger
  6. “Don’t Make Me Think, Revisited: A Common Sense Approach to Web Usability” di Steve Krug
  7. “Hacking Growth” di Sean Ellis e Morgan Brown
  8. “Epic Content Marketing” di Joe Pulizzi

Domande comuni ai colloqui per Digital Strategist

Durante un colloquio per la posizione di digital strategist, potrebbero esserti poste alcune delle seguenti domande tecniche:

  • Come utilizzeresti Google Analytics per misurare il successo di una campagna di marketing?
  • Quali strumenti di SEO hai usato in passato e come li hai utilizzati?
  • Qual è la tua esperienza con Google Ads?
  • Quali strategie di content marketing hai implementato in passato?
  • Come gestiresti la strategia di marketing sui social media per la nostra azienda?
  • Come misureresti e reportizzeresti le performance di una campagna di email marketing?
  • Quali strategie di inbound marketing hai usato per attirare e convertire i lead?
  • Come ti aggiorni sulle ultime tendenze e tecnologie nel marketing digitale?

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