Il Barese si afferma come culla di nuovi talenti nel game design, grazie all’impegno di personalità come Gianluca Bovio, fondatore di Giocatori Senza Frontiere. La Global Game Jam, evento internazionale di sviluppo giochi, è stata ospitata dal 26 al 28 gennaio al Castello di Cellamare, diventando un punto di riferimento per il settore in Puglia. La Jam invita partecipanti con diverse competenze – dagli artisti agli ingegneri – a creare un gioco in 48 ore seguendo un tema specifico.
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Global Game Jam e la sfida per una rinascita del Game Design
Questo evento riflette la crescita spontanea del game design nel Barese e in Puglia, regione in cui associazioni, aziende e professionisti stanno creando un nuovo tessuto socio-economico. Nicolò Andreula di Disal Consulting evidenzia il ruolo di Bari come capitale digitale d’Europa, promuovendo iniziative come South Gaming.
La crescita del settore è supportata da numerose collaborazioni locali, come quelle con Tou Play, Compagnia d’Arme Stratos e altri, indicando una sinergia forte tra diverse realtà. L’Università degli Studi di Bari mostra interesse, sponsorizzando eventi come GameFest.
Giocatori Senza Frontiere ha iniziato nel mondo dell‘e-gaming, organizzando tornei, per poi passare al game design. Questa scelta è stata motivata dalla ricerca di un impatto sociale maggiore e dalla necessità di adattarsi a un settore in rapida evoluzione. Eventi come il GameFest, che promuove il game design tra i giovani, sono esempi di questo impegno.
L’e-gaming nel Barese rimane vivace, con locali dedicati come Remake e Turnover, e realtà come Macko Esports. Eventi aggregativi come Levante For e Festival del Nerd di Foggia giocano un ruolo chiave nella scena locale.
In futuro, sebbene l’IA sia un elemento innovativo, il vero protagonista rimane il videogiocatore, con l’IA che serve ad arricchire l’esperienza di gioco. Questa panoramica mostra un settore in forte crescita, sostenuto da una comunità appassionata e da un tessuto socio-economico in espansione.
Lancio di “Fantasy Kommander” a Bari
La software house pugliese AgeOfGames ha lanciato “Fantasy Kommander: Eukarion Wars“, un gioco strategico a turni ambientato in un mondo fantasy medievale. L’ambientazione include chiari riferimenti alla storia medievale europea e pugliese, in particolare a Federico II di Svevia. AgeOfGames, fondata nel 2001 da Fabio Belsanti, è una realtà in crescita che collabora attivamente con enti locali e regionali, realizzando progetti di valore storico, culturale ed educativo.
Il mercato videoludico in Italia
Nel 2022, il settore videoludico italiano ha raggiunto un giro d’affari di 2,2 miliardi di euro. Nonostante le difficoltà, l’industria nazionale dei videogiochi mostra una significativa crescita del 30% rispetto all’anno precedente. Sia il numero di aziende che il numero di dipendenti nel settore sono in aumento, indicando un consolidamento del mercato e una maggiore organizzazione.
Crescita e opportunità nel settore videoludico
In Italia, ci sono 14,2 milioni di videogiocatori, e il mercato sta crescendo costantemente. Nonostante la percezione pubblica e politica spesso negativa, il settore videoludico è vitalmente importante per l’economia digitale, culturale e creativa del paese. Iniziative come “Press Start” e “First Playable” offrono formazione e orientamento ai nuovi entranti, mentre corsi e acceleratori come Bologna Game Farm, Cinecittà Game Hub e Quick Load supportano gli sviluppatori emergenti con risorse finanziarie e formazione specializzata.
Vediamo quindi come, il settore videoludico, sia a livello regionale che nazionale, sta vivendo una fase di crescita notevole, con opportunità di sviluppo in diversi ambiti. La tecnologia videoludica è utilizzata in settori come la sanità, l’istruzione e il turismo, e sta diventando un importante motore per lo sviluppo economico e culturale.