Content Strategist: cosa fa, stipendio, libri, guida completa

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Andrea Barbieri

 

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Il lavoro del Content Strategist

Cosa fa: ruolo e attività chiave

Il Content Strategist è un professionista che si occupa della pianificazione e gestione della strategia di contenuto di un’organizzazione. Le sue attività principali includono:

  • Analisi e ricerca di mercato: Il Content Strategist svolge ricerche approfondite sul mercato di riferimento per comprendere il pubblico target, le tendenze di settore e le esigenze dei consumatori.
  • Definizione degli obiettivi di contenuto: In base alle informazioni raccolte, il Content Strategist stabilisce gli obiettivi di comunicazione e di posizionamento del contenuto per raggiungere il pubblico desiderato e promuovere l’engagement.
  • Sviluppo di strategie di contenuto: Utilizzando le informazioni raccolte, il Content Strategist crea una roadmap di contenuti che definisce i tipi di contenuti da creare, le tematiche, il calendario editoriale e le modalità di distribuzione.
  • Creazione di linee guida per il tono di voce e lo stile: Il Content Strategist definisce le linee guida per garantire una coerenza nel tono di voce e nello stile del contenuto, assicurando che rispecchino i valori e l’identità dell’azienda.
  • Collaborazione con team interni ed esterni: Il Content Strategist lavora a stretto contatto con il team di marketing, i copywriter, i graphic designer e altri professionisti per creare e distribuire il contenuto in modo efficace.
  • Analisi delle performance: Il Content Strategist monitora e analizza le metriche di performance dei contenuti per valutare l’efficacia delle strategie e apportare eventuali miglioramenti.

Competenze tecniche verticali del Content Strategist

Competenze in SEO:

  • Keyword research: Conoscenza approfondita delle tecniche di ricerca delle parole chiave per ottimizzare i contenuti in base alle query degli utenti e migliorare la visibilità sui motori di ricerca.
  • On-page optimization: Capacità di ottimizzare i contenuti, inclusi titoli, meta tag, URL e struttura del sito web, per migliorare il posizionamento organico sui motori di ricerca.
  • Link building: Esperienza nella creazione di strategie per ottenere link di qualità che migliorano l’autorità del sito web e favoriscono il posizionamento nei motori di ricerca.
  • SEO analysis: Capacità di analizzare dati e metriche SEO per identificare opportunità di miglioramento e prendere decisioni basate sui dati.

Competenze in Content Marketing:

  • Storytelling: Abilità nel creare narrazioni coinvolgenti e capaci di catturare l’attenzione del pubblico target.
  • Creazione di buyer personas: Capacità di definire profili dettagliati del pubblico target per indirizzare i contenuti in modo efficace.
  • Creazione di contenuti multimediali: Esperienza nella creazione di contenuti visuali, audio e video per arricchire la strategia di contenuto.
  • Distribuzione e promozione del contenuto: Conoscenza delle diverse piattaforme e canali di distribuzione per massimizzare la visibilità del contenuto e raggiungere il pubblico target.

Quali strumenti utilizza un Content Strategist

Strumenti di analisi e ricerca:

  • Google Analytics: Utilizzato per monitorare le performance dei contenuti, analizzare il traffico e le conversioni del sito web.
  • Keyword research tools: Strumenti come Google Keyword Planner, SEMrush o Moz Keyword Explorer per identificare le parole chiave rilevanti e le tendenze di ricerca.
  • Strumenti di gestione del progetto: Come Trello, Asana o Jira per organizzare e coordinare le attività di creazione e distribuzione del contenuto.
  • Strumenti di editing e collaborazione: Come Google Docs, Dropbox Paper o Microsoft Teams per la scrittura, la revisione e la collaborazione sui contenuti con il team.

Questi sono solo alcuni degli strumenti utilizzati da un Content Strategist. La scelta degli strumenti dipende dalle esigenze specifiche del progetto e delle attività di gestione del contenuto.

Specializzazioni e differenze del Content Strategist

Il ruolo di un Content Strategist può comprendere diverse specializzazioni e ambiti di competenza. Alcune delle principali verticalizzazioni includono:

Content Strategist SEO:

Un Content Strategist specializzato in SEO si focalizza sulla creazione di strategie di contenuto ottimizzate per i motori di ricerca. Questo significa che lavora a stretto contatto con i professionisti SEO per garantire che i contenuti siano ottimizzati per le parole chiave pertinenti, la struttura del sito web e altri aspetti tecnici che influenzano il posizionamento sui motori di ricerca.

Content Strategist Social Media:

Un Content Strategist specializzato nei social media si concentra sulla creazione di strategie di contenuto per i canali social. Questo implica la comprensione delle dinamiche dei vari social media, l’identificazione del pubblico target e la creazione di contenuti che siano rilevanti, coinvolgenti e capaci di generare interazioni e condivisioni.

Content Strategist Branding:

Un Content Strategist specializzato in branding si occupa di sviluppare una strategia di contenuto coerente con l’identità del brand. Questo implica la definizione del tono di voce, lo stile di comunicazione e la creazione di contenuti che riflettano i valori e la personalità del marchio.

Il Content Strategist nel quotidiano: cosa fa in un giorno

La giornata di un Content Strategist può essere molto varia e dipende dalle esigenze del progetto o dell’azienda. In generale, il Content Strategist si occupa di diverse attività, tra cui:

  • Analisi del mercato e della concorrenza: Il Content Strategist trascorre del tempo per comprendere il mercato di riferimento, analizzare la concorrenza e identificare opportunità per differenziarsi.
  • Pianificazione della strategia di contenuto: Basandosi sull’analisi di mercato, il Content Strategist sviluppa una strategia di contenuto dettagliata, definendo gli obiettivi, le tematiche, i canali di distribuzione e il calendario editoriale.
  • Ricerca delle parole chiave: Il Content Strategist conduce ricerche per identificare le parole chiave pertinenti per ottimizzare i contenuti e migliorare la visibilità sui motori di ricerca.
  • Creazione di brief creativi: Il Content Strategist prepara brief creativi per i copywriter, i designer e altri membri del team per garantire che i contenuti siano sviluppati in linea con la strategia.
  • Revisione e editing dei contenuti: Il Content Strategist verifica la qualità e la coerenza dei contenuti creati, apportando eventuali modifiche o suggerendo miglioramenti.
  • Monitoraggio e analisi delle performance: Il Content Strategist utilizza strumenti di analisi per valutare le performance dei contenuti, monitorando metriche come il traffico, l’engagement e le conversioni.

Queste sono solo alcune delle attività che un Content Strategist svolge nel suo quotidiano. La varietà delle responsabilità dipende dalla complessità dei progetti e dalle esigenze specifiche dell’azienda.

Stipendio e carriera del Content Strategist

Stipendio in Italia

Lo stipendio medio di un Content Strategist in Italia varia in base all’esperienza, al livello di responsabilità e alla posizione geografica. In generale, un Content Strategist può guadagnare tra 30.000€ e 60.000€ all’anno, ma ciò può variare.

Progressione di carriera e promozioni

La carriera di un Content Strategist può progredire attraverso diverse tappe, in cui si assumono maggiori responsabilità e si raggiungono ruoli più senior. Alcune possibili progressioni di carriera includono:

  • Content Strategist Junior: È il punto di partenza nella carriera di un Content Strategist, con un focus su attività operative e supporto nella pianificazione e implementazione delle strategie di contenuto.
  • Content Strategist: In questa fase, il professionista acquisisce una maggiore esperienza nella definizione di strategie di contenuto, collaborando con diverse figure all’interno dell’organizzazione.
  • Content Strategist Senior: Un Content Strategist Senior ha una vasta esperienza nel settore e assume un ruolo di leadership nella pianificazione strategica e nell’implementazione delle iniziative di contenuto.
  • Content Strategist Manager: In questa posizione, si assume la responsabilità di gestire un team di Content Strategist, supervisionando le attività, la strategia e l’output di contenuti.

È importante notare che la progressione di carriera può variare in base all’azienda, all’industria e all’esperienza individuale. Le promozioni dipendono dalla dimostrazione di competenze, esperienza e risultati significativi nel campo del content strategy.

Come diventare un Content Strategist

Per diventare un Content Strategist, è necessario seguire alcuni passi fondamentali e affrontare alcune sfide nel percorso di carriera. Ecco una lista di suggerimenti per avviare la tua carriera come Content Strategist:

  • Formazione ed educazione: Inizia con un’adeguata formazione in comunicazione, marketing, giornalismo o discipline correlate. Puoi anche considerare corsi di specializzazione o master in content strategy o digital marketing.
  • Esperienza pratica: Cerca opportunità per applicare le tue conoscenze teoriche in ambito pratico. Puoi iniziare con progetti personali o collaborazioni volontarie per acquisire esperienza concreta.
  • Aggiornamento costante: Mantieniti al passo con le ultime tendenze nel campo del content strategy, partecipando a webinar, workshop, conferenze e leggendo risorse specializzate.
  • Networking: Collegati con professionisti del settore e partecipa a eventi di settore per ampliare la tua rete di contatti e apprendere dalle esperienze degli altri.
  • Portfolio di lavori: Crea un portfolio che evidenzi i tuoi progetti e le tue competenze nel content strategy. Include esempi di strategie di contenuto che hai sviluppato e i risultati ottenuti.
  • Competenze trasversali: Oltre alle competenze specifiche nel content strategy, sviluppa abilità trasversali come la gestione del progetto, la capacità di analisi dei dati e la padronanza degli strumenti di content management.

Seguendo questi passi e affrontando le sfide lungo il percorso, puoi avviare una carriera gratificante come Content Strategist.

Superare i colloqui e consigli utili

Certificazioni per Content Strategist

Come Content Strategist, ci sono diverse certificazioni che possono attestare le tue competenze nel campo del content strategy. Ecco alcune certificazioni principali e complementari che potresti considerare:

  • Principal Certification in Content Strategy (PCCS): Questa certificazione riconosciuta a livello internazionale è offerta dall’Content Strategy Alliance (CSA) e dimostra una conoscenza approfondita delle pratiche e dei principi fondamentali del content strategy.
  • HubSpot Content Strategy Certification: Offerta da HubSpot, questa certificazione si concentra sulle strategie di contenuto per il marketing digitale e copre argomenti come la creazione di una strategia di contenuto, la distribuzione e la misurazione dei risultati.
  • Google Analytics Individual Qualification (GAIQ): Sebbene non sia specifica per il content strategy, questa certificazione di Google dimostra competenze avanzate nell’utilizzo di Google Analytics per analizzare i dati di traffico e le performance dei contenuti.

Le certificazioni complementari possono includere corsi specifici su piattaforme di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress o Drupal, corsi di copywriting o corsi avanzati di marketing digitale.

Libri interessanti sul lavoro del Content Strategist

Ecco una lista di libri che possono fornire una solida base di conoscenze per il ruolo di Content Strategist:

  1. The Elements of Content Strategy di Erin Kissane
  2. Content Strategy for the Web di Kristina Halvorson e Melissa Rach
  3. Content Strategy at Work di Margot Bloomstein
  4. Everybody Writes di Ann Handley
  5. Content Strategy for Mobile di Karen McGrane
  6. Content Inc. di Joe Pulizzi
  7. Information Architecture: For the Web and Beyond di Louis Rosenfeld, Peter Morville e Jorge Arango
  8. Content Design di Sarah Richards

Domande comuni ai colloqui per Content Strategist

Durante un colloquio per un ruolo di Content Strategist, potresti affrontare una serie di domande tecniche e non tecniche. Ecco alcune domande comuni :

  1. Quali strumenti utilizzi per la ricerca delle parole chiave e l’analisi della concorrenza?
  2. Come definiresti una strategia di contenuto efficace per un sito web?
  3. Come valuti l’efficacia delle tue strategie di contenuto?
  4. Quali metriche utilizzi per misurare il successo dei tuoi contenuti?
  5. Come gestisci la pianificazione e l’organizzazione dei contenuti?
  6. Come integreresti il content strategy con altre strategie di marketing, come il social media marketing?
  7. Come ti mantieni aggiornato sulle ultime tendenze nel campo del content strategy?
  8. Come gestisci la collaborazione con diverse figure all’interno di un’organizzazione?
  9. Come affronti i cambiamenti e le sfide nel panorama dei contenuti digitali?
  10. Come comunichi e presenti le tue strategie di contenuto agli stakeholder?
  11. Come bilanci le esigenze dei clienti con gli obiettivi di business nell’elaborazione delle strategie di contenuto?
  12. Come gestisci i progetti di content strategy con scadenze e risorse limitate?

Prepararsi adeguatamente a queste domande può aiutarti a evidenziare le tue competenze e la tua esperienza come Content Strategist durante un colloquio di lavoro.

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