Nel 2024, il panorama dei compilatori C continua a evolversi, riflettendo i progressi tecnologici e le mutevoli esigenze degli sviluppatori. Dall’adattabilità nel contesto multipiattaforma alla specificità per sistemi Windows, fino alle soluzioni ottimizzate per lo sviluppo su sistemi high-performance, approfondiremo i punti di forza e le aree di applicazione di ciascun compilatore C. Inoltre, esamineremo i compilatori C storici che, pur non essendo più in uso attivo, hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della programmazione.
Indice dei contenuti
Tutti i compilatori C in uso nel 2024
Ciascuno di questi compilatori ha caratteristiche uniche e sono ottimizzati per specifici hardware o ambienti software. La scelta del compilatore può dipendere da vari fattori, inclusi i requisiti di sistema, le preferenze di sviluppo e la compatibilità con determinate piattaforme o hardware.
GCC (GNU Compiler Collection)
- Vantaggi: GCC è uno dei compilatori più maturi e stabili, disponibile dal 1987. È il compilatore predefinito su molti sistemi e supporta una vasta gamma di hardware.
- Svantaggi: Non è ottimale per l’ottimizzazione a livello di codice sorgente, come il loop unrolling.
- Link: GCC
Orwell Dev-C++
- Vantaggi: Disponibile in versioni portatili con i compilatori MinGW32 e TDM-GCC x64.
- Svantaggi: Non supporta piattaforme diverse da Windows e non è di per sé un compilatore, ma un IDE.
- Link: Orwell Dev-C++
Clang/LLVM
- Vantaggi: Rappresenta un approccio moderno rispetto a GCC, con ampio supporto della comunità e utilizzo come compilatore predefinito su FreeBSD e MacOS.
- Link: Clang/LLVM
Intel® oneAPI DPC++/C++ Compiler
- Vantaggi: Ottimizza le applicazioni per architetture Intel® 64 su Windows e Linux. Fornisce prestazioni superiori attraverso ottimizzazioni avanzate e vettorizzazione SIMD, integrando anche le librerie di performance Intel® e supportando il modello di programmazione parallela OpenMP* 5.0/5.1.
- Link: Intel® oneAPI DPC++/C++ Compiler
ACK
- Anno di rilascio: 1980
- Sviluppatore: Tanenbaum, Jacobs
- Utenti: NetBSD.
- ACK Compiler
Acorn C
- Anno di rilascio: 1988
- Sviluppatore: Acorn
- Utenti: RISC OS.
- Acorn C
MinGW
- Anno di rilascio: 1993
- Sviluppatore: Peters
- Utenti: Windows
- MinGW Compiler
Microsoft Visual C++ (MSVC)
- Anno di rilascio: 1993
- Sviluppatore: Microsoft
- Utenti: Visual IDE
- Microsoft Visual C++
Open64
- Anno di rilascio: 2002
- Sviluppatore: Open64 dev
- Utenti: Itanium, x86-64
- Open64 Compiler
AMD AOCC
- Anno di rilascio: 2017
- Sviluppatore: AMD
- Utenti: AMD systems
- AMD AOCC Compiler
Miglior compilatore C per sviluppo multipiattaforma
GCC (GNU Compiler Collection)
- Perché è il migliore: GCC è ampiamente riconosciuto per la sua maturità, stabilità e supporto per una vasta gamma di hardware e sistemi operativi. È il compilatore predefinito in molti sistemi Unix e Linux e supporta vari standard di linguaggio C.
- Ambiti di utilizzo: sviluppo generale, sistemi basati su Unix/Linux, ambienti di ricerca, e sviluppo open source.
Migliore compilatore C per Windows
Microsoft Visual C++ (MSVC)
- Perché è il migliore: MSVC è integrato nell’ambiente di sviluppo Visual Studio, offrendo un’eccellente integrazione con l’ecosistema Microsoft e strumenti di sviluppo avanzati. È ottimizzato per lo sviluppo di applicazioni Windows.
- Ambiti di utilizzo: sviluppo di applicazioni native Windows, giochi, e software che richiedono integrazione con la piattaforma Microsoft.
Migliore compilatore C per sviluppo su sistemi High-Performance
Intel® oneAPI DPC++/C++ Compiler
- Perché è il migliore: questo compilatore è ottimizzato per l’hardware Intel, fornendo prestazioni superiori su architetture Intel 64. Offre avanzate ottimizzazioni e vettorizzazione SIMD, oltre a supportare gli ultimi standard del linguaggio C.
- Ambiti di utilizzo: sviluppo di software high-performance, applicazioni che richiedono intensa computazione numerica, e ambienti che beneficiano di ottimizzazioni hardware-specifiche.
Compilatori C in disuso nel 2024
Questi compilatori hanno avuto un ruolo significativo nello sviluppo del linguaggio C e nell’informatica in generale. Tuttavia, con l’avvento di tecnologie più avanzate e il cambiamento delle esigenze di sviluppo, sono stati gradualmente sostituiti da strumenti più moderni e versatili.
- PCCM (Portable C Compiler Machine)
- Sviluppato da: Bell Labs
- Anno di rilascio: 1973
- Note: Uno dei primi compilatori C, ma è stato surclassato da altri più moderni e performanti.
- Aztec C
- Sviluppato da: Manx Software Systems
- Anno di rilascio: 1980
- Note: Era popolare per lo sviluppo su sistemi DOS, ma non è più supportato.
- Lattice C
- Sviluppato da: Steve Krueger
- Anno di rilascio: 1982
- Note: Uno dei primi compilatori C per sistemi DOS, ma poi abbandonato.
- MPW (Macintosh Programmer’s Workshop)
- Sviluppato da: Apple Inc.
- Anno di rilascio: 1986
- Note: Era un ambiente di sviluppo integrato per i primi computer Macintosh, non più in uso.
- Turbo C
- Sviluppato da: Borland
- Anno di rilascio: 1987
- Note: Molto popolare negli anni ’80 e ’90, soprattutto nell’istruzione, ma sostituito da ambienti più moderni.
- QuickC
- Sviluppato da: Microsoft
- Anno di rilascio: 1990
- Note: Versione semplificata del compilatore Microsoft C, destinato a principianti, ma poi superato da MSVC.
- Watcom C
- Sviluppato da: Watcom International Corporation
- Anno di rilascio: 2003 (originariamente rilasciato nel 1988)
- Note: Nota per il suo ottimo generatore di codice e debugger, ma poi sorpassato da opzioni più avanzate.
- PathScale
- Sviluppato da: PathScale Inc.
- Anno di rilascio: 2003
- Note: Inizialmente progettato per sistemi high-performance, ma poi caduto in disuso.