In questa guida 2024 semplifichiamo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i somministrati governa le regole e le condizioni di lavoro per i dipendenti in somministrazione.
Aggiornamento 2024:
L’accordo siglato tra diverse organizzazioni sindacali e associazioni di datori di lavoro in Italia è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. Questo accordo mira a sostenere le persone che godono di protezione internazionale o temporanea in Italia, come i rifugiati.
- Le organizzazioni sindacali coinvolte sono NIdiL CGIL, FeLSA CISL e UILTemp.
- Le associazioni di datori di lavoro sono Assosom e Assolavoro.
Il focus principale dell’accordo è di aiutare i rifugiati a integrarsi nella società e nel mercato del lavoro italiano. Durante il periodo di validità dell’accordo, le parti coinvolte si incontreranno per monitorare il progresso e valutare l’efficacia del progetto. Questo è importante per determinare se queste iniziative dovrebbero diventare una parte permanente del settore del lavoro somministrato in Italia.
- Si sottolinea, tuttavia, che attualmente le negoziazioni per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) nel settore del lavoro somministrato sono interrotte.
Indice dei contenuti
Contratto di Lavoro nel CCNL somministrati
Nel CCNL Somministrati vengono stabilite le disposizioni relative al contratto di lavoro per i lavoratori somministrati. Vengono definiti i diritti e gli obblighi sia dell’agenzia di somministrazione che del lavoratore, inclusi i termini di durata del contratto, la retribuzione, gli orari di lavoro e le condizioni di sicurezza e salute.
Tipologia di Contratto
Il tipo di contratto si riferisce alla natura del rapporto di lavoro tra il lavoratore e l’azienda utilizzatrice. Può essere a tempo indeterminato o a tempo determinato, a seconda delle specifiche necessità dell’azienda e delle disposizioni del CCNL.
La tipologia di contratto definisce la durata del rapporto di lavoro e le condizioni relative alla sua eventuale risoluzione o rinnovo. Questo può influenzare la stabilità del lavoro e i diritti del lavoratore.
Orario di Lavoro
L’orario di lavoro stabilisce le ore che il lavoratore somministrato è tenuto a lavorare durante una settimana lavorativa. Può prevedere, ad esempio, una settimana standard di 40 ore, oppure un orario ridotto o flessibile.
L’orario di lavoro è importante perché determina il tempo che il lavoratore deve dedicare al lavoro e può influenzare sia la retribuzione che il bilanciamento tra lavoro e vita privata.
Prova
Il periodo di prova è un lasso di tempo iniziale del contratto di lavoro durante il quale l’azienda e il lavoratore possono verificare la reciproca soddisfazione rispetto al rapporto di lavoro instaurato.
Durante il periodo di prova, sia l’azienda sia il lavoratore hanno la possibilità di interrompere il rapporto di lavoro senza dover fornire un preavviso o motivazioni particolari.
Trasferta
La trasferta si verifica quando il lavoratore è temporaneamente destinato a svolgere il proprio lavoro in un luogo diverso da quello usuale. Questa condizione deve essere regolata dal contratto di lavoro e prevedere indennità specifiche.
La trasferta può comportare delle modifiche significative delle condizioni di lavoro del dipendente. Il contratto deve prevedere un trattamento adeguato per garantire che i diritti del lavoratore siano rispettati anche in queste circostanze.
Somministrazione: retribuzione
Il CCNL stabilisce i criteri per la determinazione della retribuzione dei lavoratori somministrati. Vengono specificati gli elementi della retribuzione, come il salario base, le indennità, i premi e gli eventuali aumenti salariali previsti.
Salario Base
Il salario base è la parte fissa e invariabile della retribuzione, determinata in base alla categoria e al livello di inquadramento del lavoratore all’interno dell’azienda. Questo salario rappresenta la retribuzione minima garantita.
Il salario base è una componente fondamentale della retribuzione, poiché stabilisce il pagamento minimo che un dipendente può ricevere. Le altre componenti della retribuzione sono calcolate su questa base.
Scatti di Anzianità
Gli scatti di anzianità sono aumenti periodici della retribuzione base che un dipendente riceve in base al tempo trascorso in un’azienda o in un determinato ruolo.
Gli scatti di anzianità rappresentano un meccanismo di riconoscimento della fedeltà e dell’esperienza acquisita nel tempo dal dipendente, che vede la propria retribuzione crescere progressivamente.
Indennità e Premi
Le indennità e i premi sono componenti variabili della retribuzione, che possono dipendere da diversi fattori, come le condizioni di lavoro, la produttività, i risultati raggiunti, o specifiche competenze o responsabilità.
Le indennità e i premi permettono di incentivare e ricompensare i lavoratori per le loro prestazioni, i loro risultati e le condizioni specifiche del loro lavoro.
Strumenti di Welfare Aziendale
Gli strumenti di welfare aziendale includono una serie di servizi e benefit, come assicurazioni, servizi di assistenza, programmi di formazione, ecc., che un’azienda può offrire ai propri dipendenti come parte della loro retribuzione.
I benefit di welfare aziendale possono rappresentare un importante complemento alla retribuzione monetaria, migliorando la qualità della vita dei dipendenti e contribuendo a creare un ambiente di lavoro più gratificante e motivante.
Orario di Lavoro CCNL
Il CCNL stabilisce le norme relative all’orario di lavoro dei lavoratori somministrati. Vengono regolati i limiti massimi di lavoro giornaliero e settimanale, i diritti ai riposi e alle ferie, nonché le disposizioni per il lavoro straordinario e notturno.
Orario Standard
L’orario standard di lavoro viene tipicamente definito dal CCNL. Ad esempio, una settimana lavorativa standard potrebbe essere di 40 ore, distribuite su 5 giorni. Questo rappresenta l’orario base su cui viene calcolata la retribuzione del lavoratore.
Lavoro Straordinario
Il lavoro straordinario si verifica quando il lavoratore lavora oltre l’orario standard. Il CCNL stabilisce le condizioni e i limiti del lavoro straordinario, compreso il modo in cui deve essere retribuito (ad esempio, con un tasso di pagamento superiore rispetto all’orario normale).
Lavoro Notturno
Il lavoro notturno è definito come il lavoro svolto durante determinate ore notturne, come stabilito dal CCNL. I lavoratori che svolgono lavoro notturno hanno diritto a una retribuzione maggiorata o a una riduzione dell’orario di lavoro.
Lavoro a Turni
Il lavoro a turni si verifica quando i lavoratori svolgono il loro lavoro in orari diversi durante il giorno, in turni che possono includere ore diurne, serali o notturne. Questo tipo di lavoro deve essere organizzato secondo le disposizioni del CCNL, che possono includere regole sul riposo tra i turni e sulla rotazione dei turni.
Orario Flessibile
L’orario flessibile consente ai lavoratori di variare l’inizio e la fine del loro orario di lavoro, entro certi limiti stabiliti dal CCNL. Questo può permettere ai lavoratori di bilanciare meglio il lavoro con le altre esigenze della loro vita personale.
Tutela della Salute e Sicurezza
Il CCNL prevede norme specifiche per garantire la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori somministrati. Vengono stabiliti obblighi per l’agenzia di somministrazione e l’azienda utilizzatrice per fornire un ambiente di lavoro sicuro e adottare misure preventive per prevenire incidenti e lesioni sul lavoro.
Misure di Prevenzione e Protezione
Le misure di prevenzione e protezione sono gli interventi effettuati per ridurre i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Possono includere l’uso di attrezzature di protezione individuale, la formazione sulla sicurezza, l’adozione di procedure di lavoro sicure, ecc. L’azienda ha l’obbligo di implementare tali misure conformemente alle disposizioni del CCNL e alla normativa vigente.
Formazione sulla Sicurezza
La formazione sulla sicurezza è una componente chiave della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Include l’istruzione sui rischi specifici associati al lavoro svolto, le misure di prevenzione e protezione adottate, le procedure di emergenza, ecc. La formazione deve essere fornita dal datore di lavoro e deve essere ripetuta periodicamente.
Rischio da Stress Lavoro-Correlato
Il rischio da stress lavoro-correlato riguarda l’impatto che il lavoro può avere sulla salute psicologica dei lavoratori. Il CCNL può prevedere misure per prevenire, identificare e gestire tale rischio, come ad esempio la valutazione del carico di lavoro, l’organizzazione del lavoro, la formazione, il sostegno psicologico, ecc.
Sorveglianza Sanitaria
La sorveglianza sanitaria si riferisce ai controlli medici che i lavoratori possono essere tenuti a sottoporsi per verificare la loro idoneità al lavoro che svolgono, particolarmente in presenza di rischi specifici per la loro salute. Questa può essere organizzata dal datore di lavoro in collaborazione con il medico competente.
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è una figura prevista dal CCNL che ha il compito di rappresentare i lavoratori in materia di salute e sicurezza, partecipando alla consultazione e alla pianificazione delle misure di prevenzione e protezione, ricevendo le informazioni e la formazione necessarie, ecc.
Somministrazione: formazione e sviluppo
Il CCNL promuove la formazione e lo sviluppo dei lavoratori somministrati. Vengono previste disposizioni per la formazione professionale, l’aggiornamento delle competenze e le opportunità di sviluppo professionale al fine di favorire la crescita e l’employability dei lavoratori.
Formazione Obbligatoria
La formazione obbligatoria riguarda l’apprendimento delle competenze fondamentali e delle conoscenze necessarie per svolgere un determinato lavoro. Può includere la formazione iniziale per i nuovi dipendenti, la formazione sulla sicurezza sul lavoro, o la formazione specifica per l’uso di determinate attrezzature o procedure.
Formazione Continua
La formazione continua si riferisce alle attività di formazione che i lavoratori possono svolgere nel corso del loro rapporto di lavoro per mantenere aggiornate le loro competenze e conoscenze. Può includere la formazione su nuove tecnologie o procedure, la formazione per l’avanzamento di carriera, o la formazione per lo sviluppo di nuove competenze.
Piani di Sviluppo Individuale
I piani di sviluppo individuale sono programmi personalizzati di formazione e sviluppo che vengono definiti in base alle esigenze e agli obiettivi specifici di ciascun lavoratore. Possono includere una combinazione di formazione on-the-job, coaching, corsi di formazione formali, ecc.
Formazione per il Miglioramento delle Competenze
La formazione per il miglioramento delle competenze si riferisce alle attività di formazione volte a sviluppare ulteriormente le competenze dei lavoratori in aree che possono non essere direttamente correlate al loro attuale ruolo di lavoro, ma che possono migliorare la loro efficacia o aprire nuove opportunità di carriera.
Valutazione delle Competenze e dei Bisogni di Formazione
La valutazione delle competenze e dei bisogni di formazione è un processo attraverso il quale si determina il livello di competenza attuale dei lavoratori e si identificano le aree in cui è necessaria una formazione ulteriore o specifica. Questa valutazione può essere effettuata periodicamente e può contribuire a definire i piani di sviluppo individuale.
Tutela dei Diritti nel CCNL
Il CCNL prevede disposizioni per la tutela dei diritti dei lavoratori somministrati. Vengono stabiliti diritti come la non discriminazione, la parità di trattamento, la libertà sindacale e la tutela della privacy.
Parità di Trattamento
Il principio della parità di trattamento implica che tutti i lavoratori devono essere trattati allo stesso modo senza discriminazioni basate su sesso, età, razza, religione, orientamento sessuale, disabilità o altre caratteristiche personali. Questo si estende a tutte le aree del rapporto di lavoro, compresi la retribuzione, le opportunità di formazione e avanzamento di carriera, e l’accesso a benefici e servizi.
Diritti Sindacali
I diritti sindacali riconoscono la libertà dei lavoratori di unirsi a un sindacato, partecipare alle attività sindacali e ricevere rappresentanza e assistenza sindacale. I lavoratori hanno anche il diritto di partecipare a scioperi legali per rivendicare i loro diritti e interessi.
Protezione contro il Licenziamento Ingiusto
La protezione contro il licenziamento ingiusto implica che i lavoratori non possono essere licenziati senza una giusta causa o senza il rispetto delle procedure previste dal CCNL e dalla legge. Questo include il diritto di ricevere un preavviso adeguato e, in alcuni casi, un’indennità di licenziamento.
Diritto alla Privacy
Il diritto alla privacy tutela i lavoratori contro l’uso improprio delle loro informazioni personali e rispetta la loro vita privata anche in ambito lavorativo. Questo comprende limitazioni sull’uso di dispositivi di sorveglianza sul posto di lavoro, regole sulla raccolta e sull’uso dei dati personali dei lavoratori, ecc.
Tutela della Maternità e della Paternità
La tutela della maternità e della paternità riconosce i diritti dei lavoratori che diventano genitori. Questo può includere il diritto a periodi di congedo per maternità o paternità, il diritto di richiedere un orario di lavoro flessibile o ridotto, e il diritto di non essere discriminati a causa della gravidanza o dell’assunzione dei doveri genitoriali.
Somministrazione: rapporto con l’azienda utilizzatrice
Il CCNL regola il rapporto tra l’agenzia di somministrazione e l’azienda utilizzatrice. Vengono stabilite disposizioni per garantire una corretta collaborazione tra le due parti e per definire le responsabilità in materia di gestione del personale somministrato.
Definizione delle Mansioni
Le mansioni che il lavoratore somministrato deve svolgere all’interno dell’azienda utilizzatrice devono essere chiaramente definite. Queste mansioni dovrebbero corrispondere a quanto pattuito nel contratto di somministrazione.
Condizioni di Lavoro
Le condizioni di lavoro all’interno dell’azienda utilizzatrice, compresi l’orario di lavoro, la retribuzione, la sicurezza sul lavoro, ecc., devono essere conformi a quanto stabilito dal CCNL e dal contratto di somministrazione. I lavoratori somministrati hanno diritto a condizioni di lavoro non inferiori a quelle dei lavoratori diretti dell’azienda utilizzatrice che svolgono mansioni analoghe.
Supervisione e Direzione
Sebbene il lavoratore somministrato sia formalmente impiegato dall’agenzia di somministrazione, durante l’attività lavorativa è sotto la supervisione e la direzione dell’azienda utilizzatrice. L’azienda utilizzatrice ha la responsabilità di gestire il lavoro del somministrato e di garantire che le condizioni di lavoro rispettino le normative vigenti.
Rispetto dei Diritti Sindacali
I lavoratori somministrati hanno diritto a esercitare i loro diritti sindacali anche all’interno dell’azienda utilizzatrice. Questo include il diritto di aderire a un sindacato, di partecipare alle attività sindacali e di ricevere rappresentanza e assistenza sindacale.
Termine dell’Incarico
Al termine dell’incarico presso l’azienda utilizzatrice, il lavoratore somministrato ritorna sotto la gestione diretta dell’agenzia di somministrazione. Le condizioni di questo passaggio dovrebbero essere regolate dal CCNL e dal contratto di somministrazione.
Procedure di risoluzione delle controversie
Il CCNL prevede procedure per la risoluzione delle controversie che possono sorgere tra le parti coinvolte. Vengono definite modalità e strumenti per affrontare eventuali conflitti o dispute.
Conciliazione
La conciliazione è una procedura attraverso la quale le parti coinvolte in una controversia cercano di raggiungere un accordo per risolverla. Questo può includere la partecipazione di un terzo imparziale (il conciliatore) che facilita la comunicazione e negoziazione tra le parti.
Arbitrato
L’arbitrato è una procedura in cui un terzo imparziale (l’arbitro) prende una decisione vincolante per risolvere la controversia. L’arbitro può essere una singola persona o un pannello di persone, e può essere scelto dalle parti o nominato da un’organizzazione di arbitrato.
Ricorso ai Tribunali del Lavoro
In caso di controversie che non possono essere risolte attraverso la conciliazione o l’arbitrato, le parti possono ricorrere ai tribunali del lavoro. Questi sono tribunali specializzati che si occupano di questioni relative al diritto del lavoro, e le loro decisioni sono vincolanti.
Mediazione Sindacale
La mediazione sindacale è una procedura attraverso la quale un rappresentante sindacale interviene per facilitare la risoluzione di una controversia tra un lavoratore e un datore di lavoro. Questo può includere la negoziazione di un accordo, la presentazione di proposte di risoluzione, ecc.
Procedura di Reclamo
La procedura di reclamo è un meccanismo attraverso il quale i lavoratori possono presentare reclami formali riguardanti questioni sul posto di lavoro. Questi possono includere questioni relative a condizioni di lavoro, trattamento discriminatorio, violazioni del contratto di lavoro, ecc. La procedura di reclamo dovrebbe prevedere risposte tempestive e appropriate da parte del datore di lavoro.