ATOS Group: arriva l’offerta per 1 miliardo di euro

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Andrea Barbieri

 

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Il miliardario ceco Daniel Křetínský è in trattativa per acquistare l’unità di servizi IT in perdita di Atos, mentre il gruppo tecnologico francese cerca di ridurre il suo debito e di mettere fine a lunghi sforzi di ristrutturazione.

L’offerta di Křetínský segue una recente serie di acquisti in Francia, tra cui il gruppo di supermercati indebitato Casino. Grazie a un guadagno derivante dai suoi asset nel settore del gas e del carbone, il miliardario ha acquisito anche quote nel rivenditore britannico J Sainsbury e nel tedesco Metro.

Quanto vale l’offerta

La proposta di accordo, che dividerebbe il gruppo in due, vedrebbe Křetínský investire più di 1 miliardo di euro nell’acquisizione. Questo include 100 milioni di euro in contanti per le operazioni e ulteriori 800 milioni di euro di fondi per ricapitalizzare l’attività, e più di 200 milioni di euro per acquisire una partecipazione del 7,5% nella restante unità quotata di Atos, che sarà rinominata Eviden, secondo l’azienda e persone vicine alle trattative.

La situazione di Atos

Le esclusive discussioni arrivano dopo più di sei mesi di negoziati e coronano vari tentativi di fermare il calo del prezzo delle azioni dell’azienda. Atos è stata coinvolta in una turbolenza di governance in mezzo a una rapida successione di dirigenti e perdite in alcune delle sue divisioni.

Atos fornisce anche sistemi informativi sicuri per l’esercito francese e i suoi sforzi di ristrutturazione sono stati seguiti da vicino dal governo del paese. Il business di supercalcolo, big data e cybersecurity dell’azienda, molto apprezzati, faranno ora parte di Eviden.

Un accordo con Křetínský metterà fine a un tentativo di Atos di dividersi in due veicoli quotati. Complesse trattative sulla ristrutturazione avevano coinvolto in un certo punto Airbus, che aveva offerto per una quota del 30% in Eviden. Airbus si è ritirata sotto la pressione del gestore di hedge fund Chris Hohn, che l’aveva definita un salvataggio di Atos.

Le conseguenze dell’acquisizione

Atos e l’EP Equity Investments di Křetínský hanno dichiarato che un accordo per Tech Foundations, che ha avuto ricavi per 5,4 miliardi di euro l’anno scorso e centra il suo business attorno alla consulenza IT, gli darebbe un valore d’impresa di 2 miliardi di euro, basato su un’iniezione di capitale di 100 milioni di euro e 1,9 miliardi di euro di passività.

Il resto di Atos sarà rinominato Eviden e l’azienda prevede un aumento di capitale di 900 milioni di euro, che includerà un investimento del veicolo di Křetínský, ha detto l’azienda.

In una dichiarazione, Křetínský ha detto che un’acquisizione, che includerebbe i data center, era “una grande opportunità per noi di investire in infrastrutture IT europee su larga scala”.

“Eviden mira a dimezzare il suo rapporto di leva a circa due volte il suo reddito operativo entro la fine del 2025.

Dopo una serie di acquisizioni finanziate dal debito, Atos ha avuto una serie di contrattempi negli ultimi anni, dopo aver segnalato errori contabili negli Stati Uniti nel 2021 e abbandonato un’offerta di 10 miliardi di dollari per il rivale statunitense DXC Technology quell’anno.

Fonte: Financial times

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